Baldur’s Gate 3 è un successo qualificato su Xbox Series X e S

Baldur's Gate 3 Un successo senza fine su Xbox Series X e S

Baldur’s Gate 3 è uno dei giochi più acclamati dell’anno, una versione elettronica di un grande GameTopic di D&D senza i problemi di programmazione che offre anche una quantità incredibile di flessibilità e una coinvolgente storia guidata dal giocatore. Questo tipo di gioco non viene sempre trasferito bene sulle console, ma la sua uscita su PS5 a settembre ha funzionato abbastanza bene, sebbene ci siano state alcune lamentele sui controlli del gamepad e occasionali problemi di prestazioni. Ora la tanto attesa versione per Xbox è finalmente arrivata su Series X e Series S, quindi come si comporta rispetto alla versione patchata su PS5 – soprattutto sulla entry-level Xbox Series S?

Prima di addentrarci nelle macchine Xbox, volevo fare un breve ripasso della versione PS5. Sono passati tre mesi dall’ultima volta che abbiamo esaminato il codice PS5, e il gioco ha ricevuto una dozzina di aggiornamenti da allora. Le prime impressioni suggeriscono pochi cambiamenti visivi, con ombre leggermente più diffuse e realistiche che potrebbero essere il risultato di un cambiamento nel filtraggio delle ombre, oltre a sfumature di sangue ad alta risoluzione e acqua con effetti speculari più evidenti.

La chiarezza delle immagini sembra simile tra le due patch, con una risoluzione simile a 1440p e lievi artefatti FSR 2 evidenti, ma le risoluzioni effettive sono diverse nell’ultima patch in quanto è stata aggiunta la scala di risoluzione dinamica. La modalità prestazioni ora raggiunge un’intera risoluzione di 1080p, dalle fisse 960p all’avvio, mentre la modalità qualità rimane a 1440p ma ora sono possibili cali al di sotto di questa risoluzione in scene estremamente impegnative.

Ecco il video completo di Baldur’s Gate 3 su Xbox Series X e S, con Oliver Testing, Level 1 Human Fighter.

Infine, i frame rate su PS5 sono migliorati notevolmente, specialmente nell’azione intensiva della CPU del terzo atto del gioco, rispecchiando i progressi che abbiamo visto sulla versione PC. In precedenza, i frame rate erano molto bassi, intorno ai venti, nelle aree della città con molti NPC, ma ora i frame rate sono intorno ai trenta in modalità prestazioni (con un po’ di screen-tearing) e quasi bloccati a 30 fps in modalità qualità. Considerando che questo avviene senza alcun evidente degrado delle impostazioni, è un risultato chiaro.

Questo ci porta alla nostra copertura delle versioni Xbox. Sappiamo che PS5 e Series X tendono a essere abbastanza equilibrate nel software multipiattaforma, quindi come si confrontano su Baldur’s Gate 3?

A livello visivo, non ci sono molte differenze, ma ci sono alcune curiose differenze. La superficie del terreno sembra leggermente più alta sulla Series X nei miei test in molti dei pozzi del gioco. Se guardi attentamente i piedi del personaggio, penso che il terreno sulla console Series corrisponda meglio in molti casi alla posizione dei piedi. La geometria effettiva del terreno sembra simile su entrambe le console.

baldur's gate 3 ps5 launch vs current patch performance
Le prestazioni in scene limitate dalla CPU, come questa corsa in una strada affollata, sono migliorate notevolmente dal lancio su PS5 (e PC). | Credito immagine: Digital Foundry

Ho anche notato una diminuzione della qualità del filtro anisotropico sulla Series X. La PS5 si comporta piuttosto bene qui, mentre la Series X perde un po’ di chiarezza. Quando la telecamera si muove perpendicolarmente alla scena, la differenza può essere abbastanza significativa, sebbene durante il gameplay da prospettive isometriche o dall’alto sia meno evidente. Ho anche notato alcune differenze nell’acqua, con la versione Xbox che conserva un aspetto nebuloso nell’acqua in lontananza, che penso sia un tentativo di dare all’acqua un’impressione di riflesso più naturale del cielo. A breve distanza, l’acqua appare identica.

Oltre a questi cambiamenti, le impostazioni visive in generale sono simili tra le due console. Questo vale anche per entrambe le modalità su entrambe le console, poiché le modalità prestazioni e qualità hanno impostazioni corrispondenti al di fuori della risoluzione. I cambiamenti visivi della Series X si applicano a entrambe le modalità allo stesso modo.

Per quanto riguarda la qualità delle immagini, entrambi i sistemi offrono un’immagine di aspetto decente su un televisore 4K, anche se leggermente sfocata. Sulla Series X ho notato un paio di cose curiose, come elementi dell’HUD a risoluzione visibilmente più bassa. Ma quando ho fatto il conteggio dei pixel dell’immagine, i risultati sono stati molto simili alla versione PS5, con una risoluzione fissa di 1440p in modalità qualità e 1080p in modalità prestazioni.

Benchmarkando le performance, la modalità di qualità punta a un frame-rate di 30fps e fa un ottimo lavoro nel raggiungere tale obiettivo. Durante il gioco in generale, i fotogrammi sono bloccati a 30, compresi i combattimenti, le cutscene e l’esplorazione del mondo aperto. Tuttavia, la città di Baldur’s Gate nell’Atto 3 continua a presentare alcuni problemi, come nella versione PS5, e interessantemente sembra che la Series X fatica un po’ di più a mantenere la frequenza di frame desiderata qui, con performance al di sotto dei 30fps più frequenti e prolungate.

La modalità prestazioni raggiunge senza problemi il suo obiettivo di 60fps di frequenza di frame. Durante il gioco normale, potresti notare occasionalmente un singolo frame caduto o un breve stutter occasionale. Tuttavia, nelle aree cittadine notiamo ancora una significativa degradazione delle performance, a volte scendendo anche ai 20fps.

Baldur’s Gate 3 consente anche al gioco di “strappare” in una piccola area in alto dello schermo nella modalità prestazioni, per dare priorità alla risposta dell’immagine quando il gioco è sotto carico. Questo è meno invasivo rispetto allo strappo su PS5, che consente al gioco di rompersi sia sul margine superiore che su quello inferiore dello schermo. Per un gioco a ritmo lento come questo, preferirei probabilmente una presentazione perfettamente sincronizzata, ma non importa così tanto.

confronto performance baldur's gate 3 ps5 vs series x
Le performance sono spesso leggermente migliori sulla console Sony, con cadute al di sotto dei 30 fps più comuni e frequenti nella modalità di qualità. | Crediti immagine: Digital Foundry

C’è anche una modalità cooperativa, che nei miei test si è mantenuta costantemente a 30fps. La risoluzione qui è di 1440p, come nella modalità di qualità. Un gioco lento come Baldur’s Gate 3 offre un’esperienza cooperativa sul divano un po’ atipica, ma sembra funzionare bene se ti senti incline a provarla.

La console current-gen in miniatura di Microsoft di solito subisce alcuni tagli sostanziali nel software della current-gen, quindi qual è il punteggio di Baldur’s Gate 3 su Series S?

Ci sono alcune differenze. Ad esempio, la qualità delle ombre è chiaramente a una risoluzione inferiore rispetto alla Series X. Le mappe delle ombre presentano più distorsioni visibili e risolvono meno dettagli rispetto alla macchina premium, anche se direi che sembrano abbastanza decenti. Anche il livello di dettaglio viene semplificato a distanza.

confronto qualità immagine baldur's gate 3 xbox series s vs series x
La versione Series S funziona a una risoluzione inferiore, con solo piccoli aggiustamenti delle impostazioni per differenziarla dalla potente macchina Series X. | Crediti immagine: Digital Foundry

Oltre a queste modifiche, non ho notato altri cambiamenti visivi particolarmente evidenti rispetto alla Series X. Ad esempio, il filtraggio delle texture sembrava piuttosto simile e altre modifiche evidenti sembravano essere approssimativamente le stesse. Le differenze delle impostazioni visive in Baldur’s Gate 3 su PC tendono ad essere molto sottili, quindi immagino che il gioco possa diminuire una gamma più ampia di impostazioni, ma in entrambi i casi eventuali riduzioni non sono visivamente evidenti sullo schermo.

Come prevedibile, la risoluzione subisce un calo sulla Series S, raggiungendo i 1080p in ogni scena testata. Questo non sembra essere accompagnato da alcun trattamento FSR 2, poiché artefatti caratteristici del FSR 2 come le scie fantasma dietro alle foglie che cadono non compaiono. L’immagine finale risulta notevolmente più sfocata e con più aliasing sulla Series S, con gli elementi dell’HUD che evidenziano anche un chiaro effetto di scalini. Ma direi che il gioco ha comunque un aspetto sufficiente, con un decadimento visivo meno evidente rispetto alla maggior parte dei titoli per Series S.

L’unica modalità di gioco su Series S punta a 30fps, il che va bene per lo più. Durante il gioco normale, il frame-rate è bloccato a quel valore, come previsto, con una costante sequenza di fotogrammi da 33ms. Nel nostro test di stress dell’Atto 3, il gioco ha un comportamento praticamente identico alla Series X nella modalità di qualità, mantenendo i 30fps più spesso che no, ma lottando un po’ nei punti più impegnativi.

Baldur's Gate 3 Serie S performance
Le prestazioni della Serie S sono molto simili a quelle della Serie X – non perfette, specialmente nelle scene limitate dalla CPU, ma perfettamente giocabile. | Credito immagine: Digital Foundry

Mi piacerebbe provare anche la funzionalità multigiocatore in schermo diviso del gioco su Serie S, ma questa funzione è stata completamente omessa dalla versione di lancio. Secondo Larian, questa modalità ha comportato notevoli difficoltà di sviluppo e il requisito di mantenere la parità delle funzionalità sulle due macchine, come richiesto dalle specifiche tecniche di Microsoft, stava ritardando lo sviluppo. Con una deroga concessa da Microsoft, il gioco finale non ha affatto lo schermo diviso sulla console più debole. La limitata quantità di RAM della Serie S rende probabilmente particolarmente difficile implementare questo tipo di funzionalità qui.

Baldur’s Gate 3 su console Xbox arriva più o meno come ci si aspettava. Rispetto alla versione per PS5, ci sono alcune leggere differenze visive e un piccolo divario di prestazioni a favore di PS5, ma nel complesso è un’esperienza molto simile alla versione per console esistente. Ciò significa che si ottiene una rappresentazione di Baldur’s Gate 3 piuttosto bella e molto giocabile, sebbene con un’impostazione di controllo e interfaccia utente che appaiono un po’ goffi rispetto al gioco con mouse e tastiera su un PC.

Baldur's Gate 3 confronto PS5 vs Serie X
Curiosamente, i piedi dei personaggi sembrano essere più “radicati” sulla Serie X che sulla PS5. | Credito immagine: Digital Foundry

Il gioco continua ad avere alcune stranezze di configurazione. Ad esempio, le modalità grafiche su PS5 e Serie X sono quasi identiche tra loro, principalmente differenziate da diversi obiettivi di frame-rate anziché da una differenza significativa nelle caratteristiche visive o nella chiarezza dell’immagine. Credo che utilizzare FSR 2 per raggiungere una risoluzione finale più elevata, forse un vero 4K, sarebbe più adatto alle modalità di qualità. Al momento, non c’è molta ragione per scegliere le modalità di qualità su entrambe le console, tranne forse nell’Atto 3 dove i frame-rate in modalità prestazioni vanno un po’ fuori controllo.

Le versioni per Xbox attualmente soffrono anche di un problema che può far sparire i salvataggi di gioco. Personalmente non ho riscontrato questo problema, e sembra che il problema sia legato al sistema di salvataggio cloud di Xbox da parte di Microsoft, ma i giocatori interessati potrebbero voler aspettare fino a quando non sarà disponibile una soluzione definitiva.

Nel complesso considero le versioni per Xbox di Baldur’s Gate 3 un successo qualificato. Ci sono ancora alcuni problemi qui, ma questa è una versione perfettamente giocabile e ragionevolmente performante dell’acclamato RPG di Larian.