Il CEO di Unity, John Riccitiello, si ritira dall’azienda settimane dopo la controversa politica dei prezzi.

John Riccitiello, CEO di Unity, si ritira dall'azienda dopo la controversa politica dei prezzi Ecco i dettagli!

Unity ha annunciato il ​​congedo del suo CEO John Riccitiello, solo poche settimane dopo che l’azienda è stata coinvolta in una controversia a seguito di cambiamenti estremamente impopolari al suo modello di prezzo per il motore di gioco.

Alla fine del mese scorso, Unity ha annunciato cambiamenti radicali al suo modello di business per il motore Unity che avrebbe obbligato gli sviluppatori a pagare una tassa aggiuntiva mensile per l’utilizzo dell’Unity Runtime ogni volta che il loro gioco veniva installato, oltre alla sottoscrizione della licenza esistente, dopo aver raggiunto determinate soglie di entrate e installazioni a vita. La reazione negativa della comunità degli sviluppatori è stata immediata e intensa, e Unity ha alla fine annunciato cambiamenti significativi ai suoi piani iniziali – ma a quel punto il danno era già stato fatto.

E ora Unity ha annunciato che John Riccitiello, il CEO responsabile dei controversi cambiamenti di prezzo, “si ritirerà” da tutti i suoi ruoli in azienda: presidente, amministratore delegato, presidente del consiglio di amministrazione e componente del consiglio direttivo – in modo immediato.

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Unity – che nell’annuncio del congedo di Riccitiello non ha menzionato i recenti problemi dell’azienda – ha dichiarato che avvierà un “processo di ricerca completo” per trovare un nuovo CEO. James M. Whitehurst svolgerà il ruolo di amministratore delegato ad interim, presidente e componente del consiglio fino al completamento di tale processo, mentre Riccitiello continuerà a fornire consulenza all’azienda “per garantire una transizione fluida”.

“È stato un privilegio guidare Unity per quasi un decennio e servire i nostri dipendenti, clienti, sviluppatori e partner,” ha scritto Riccitiello nella sua dichiarazione di congedo, “tutti i quali sono stati fondamentali per la crescita dell’azienda.”

Riccitiello si è unito a Unity nel 2014 – in precedenza era stato CEO di EA – ed è stato coinvolto in diverse controversie durante il suo mandato nell’azienda. L’anno scorso, ha scatenato indignazione e successivamente si è scusato, quando ha definito gli sviluppatori di giochi per dispositivi mobili “alcuni dei più grandi f**** idioti” per non dare priorità alla monetizzazione dei loro giochi per smartphone.