La Lista di Naughty Dog, sviluppatore di The Last of Us Parte 2 Remastered, presente su LinkedIn

La Lista di Naughty Dog, l'iconico sviluppatore di The Last of Us Parte 2 Remastered, svelata su LinkedIn

È stata individuata una menzione a una versione “remastered” di The Last of Us Part 2 nel profilo di uno sviluppatore di Naughty Dog, confermando così ulteriormente le suggestioni di un’edizione migliorata del gioco del 2020 per PlayStation 4 in arrivo.

Le indicazioni di un’espansione di The Last of Us Part 2 in sviluppo da Naughty Dog sono emerse per la prima volta a luglio, quando il compositore del gioco, Gustavo Santaolalla, ha fatto riferimento a una “nuova edizione” che consentirebbe ai giocatori di interagire con il suo cameo in cui suona il banjo nella città di Jackson, selezionando diverse canzoni che può suonare.

Santaolalla non ha condiviso ulteriori dettagli al di là di ciò, lasciando ai fan il compito di speculare su quale tipo di “nuova versione” potesse intendere, ma ora, grazie a un aggiornamento rimosso dal profilo LinkedIn di Mark Pajarillo, artista esterno principale di Naughty Dog (come notato su Resetera), potremmo finalmente avere un’idea più chiara.

The Last of Us Part 2 è stato migliorato per PS5, con il supporto a 60fps, nel 2021.

Pajarillo, che ha lavorato come artista di scenari per la versione originale di The Last of Us Part 2, oltre a altri giochi di Naughty Dog come Uncharted 4 e The Lost Legacy, ha scritto che, in qualità di artista esterno principale dello studio, era “responsabile della supervisione della produzione di tutti gli scenari esterni commissionati, degli asset artistici, delle armi e degli oggetti interattivi per due titoli iconici: The Last of Us Part One e The Last of Us 2: Remastered”.

Anche se la rimasterizzazione di The Last of Us Part 2 – un gioco per PlayStation 4 di tre anni e mezzo fa che è già stato migliorato per PlayStation 5 – potrebbe far alzare qualche sopracciglio, una nuova versione che lucida il gioco a uno standard simile al notevole remake di Naughty Dog di The Last of Us Part 1 avrebbe senz’altro un senso – soprattutto con il rinnovato interesse che sicuramente verrà con l’inizio della serie live-action di The Last of Us di HBO, che si propone l’adattamento di Part 2 in diverse stagioni.

Naughty Dog, per sua parte, rimane tipicamente taciturna riguardo ai progetti in sviluppo nello studio. Il tanto atteso gioco multiplayer di The Last of Us, annunciato nel 2019, avrebbe riscontrato dei problemi dopo le preoccupazioni sollevate dallo studio Bungie, ora di proprietà di Sony, riguardo alla “capacità di coinvolgere i giocatori per un lungo periodo di tempo” lo scorso maggio, e non abbiamo sentito più nulla riguardo alla “nuova esperienza single-player” anticipata da Naughty Dog allo stesso tempo. Per quanto riguarda The Last of Us Part 3, non è ancora stato annunciato, ma sono già trapelati online alcuni dettagli preliminari.