Naughty Dog taglia in anticipo gli sviluppatori a contratto, sostiene il report.

Naughty Dog licenzia precocemente gli sviluppatori a contratto, secondo il report.

Il famoso studio Naughty Dog di The Last of Us è l’ultima azienda a annunciare licenziamenti interni, con almeno 25 sviluppatori interessati.

Secondo quanto riportato da Kotaku, i licenziamenti coinvolgono appaltatori di vari dipartimenti, tra cui arte, produzione e controllo di qualità, con fonti che affermano che almeno 25 sviluppatori saranno interessati.

Naughty Dog sta interrompendo i contratti di sviluppatori esterni, e secondo le fonti, coloro che vengono licenziati non riceveranno alcun indennizzo. Si dice che sia ai dipendenti rimanenti che ai licenziati sia “imposto di mantenere segreta la notizia”.

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Secondo le fonti, si prevede che gli appaltatori interessati siano obbligati a lavorare fino alla fine di ottobre, momento in cui i loro contratti saranno ufficialmente terminati.

Si sospetta che gli sviluppatori interessati possano essere quelli che lavorano sul progetto multiplayer di The Last of Us, che inizialmente avrebbe dovuto essere rilasciato insieme a The Last of Us Part 2. All’inizio di quest’anno, il team che lavorava sul progetto multiplayer è stato drasticamente ridimensionato a seguito di feedback negativi da parte di Bungie.

La precoce interruzione dei contratti presso Naughty Dog è l’ultima notizia in una serie di licenziamenti e perdite di posti di lavoro nell’industria dei videogiochi. La scorsa settimana Epic Games ha licenziato 830 dipendenti, mentre lo sviluppatore di Fall Guys, Mediatonic, ha subito gravi perdite. Lo stesso giorno, Sega ha annunciato improvvisamente l’annullamento di Hyenas, con l’aspettativa di licenziamenti presso lo sviluppatore Creative Assembly. Si prevedono anche “SGameTopicificanti” perdite di posti di lavoro presso Team17 a seguito dell’uscita del CEO dell’azienda e di una ristrutturazione proposta.

Eurogamer ha contattato Sony per un commento sui licenziamenti segnalati degli appaltatori.