Vampire The Masquerade – Bloodlines 2 si ispirerà ai giochi di ruolo di Baldur’s Gate 3 per ‘assicurarci di non fare passi indietro giganteschi’.

Vampire The Masquerade – Bloodlines 2 si ispirerà ai giochi di ruolo di Baldur's Gate 3 per non fare passi indietro giganteschi!

Vampire: The Masquerade – Bloodlines 2 è il tanto atteso sequel del famoso RPG della Troika Games, ormai defunta, ed ha avuto un periodo di sviluppo abbastanza interessante a seguito del suo annuncio iniziale nel 2018 da parte dello sviluppatore Hardsuit Labs. Ora gestito dallo sviluppatore The Chinese Room, il gioco di ruolo su grande scala coinvolge non solo il ritorno del particolare stile di gioco di ruolo di Bloodlines, ma lo modernizza in modo significativo.

In una recente intervista con PC Gamer, Arone Le Bray, responsabile della narrazione di Bloodlines 2, ha parlato del loro revival dell’RPG sui vampiri e di come il successo enorme di Baldur’s Gate 3 sia stata una fonte di ispirazione creativa per loro. Per Vampire: The Masquerade – Bloodlines 2, c’è stata molta curiosità su come il reboot stia modificando il suo approccio al gioco rispetto al tentativo originale di Hardsuit Labs. Mentre i dettagli sul perché quella versione non abbia funzionato non sono stati resi noti, gli sviluppatori di The Chinese Room (i creatori di Dear Esther e Everyone’s Gone to the Rapture) hanno detto che la loro versione del gioco presenta una nuova storia e un nuovo protagonista, nel ruolo di un vampiro più anziano di nome Phyre che si è risvegliato nel mondo moderno.

Parlando con PC Gamer, Le Bray ha citato il recente successo Baldur’s Gate 3 come fonte di ispirazione per il loro lavoro su Bloodlines 2, dicendo: “[Sarah Longthrone] (una delle nostre scrittrici) è una grande fan di Baldur’s Gate 3, stiamo guardando come possiamo prendere in prestito alcuni aspetti, o come possiamo assicurarci di non fare passi indietro nel racconto.” Baldur’s Gate 3 ha ricevuto un immenso acclamo per il suo approccio al gioco di ruolo, e molti credono che sia il videogioco più vicino a emulare l’esperienza immersiva e libera di un gioco di ruolo da tavolo come Dungeons and Dragons. L’approccio alla narrazione in Bloodlines 2 si basa non solo sul gioco di ruolo originale da tavolo, ma anche sulle tendenze recenti nel campo dei giochi di ruolo. Le Bray, in particolare, ha esperienza come sviluppatore presso BioWare, lavorando alle serie Dragon Age e Mass Effect. Una cosa che gli sviluppatori vogliono centrare è la loro visione del protagonista, che deve navigare nell’oscura e sovrannaturale sottocultura di Seattle e prendere decisioni importanti su come si svilupperà la società dei vampiri.

“Per noi, si trattava di guardare Phyre e assicurarci che il suo personaggio sembri credibile in questo tempo e contesto,” ha detto Le Bray. “Questo personaggio sta agendo nel modo in cui il giocatore si aspetterebbe che si comportasse?” Non vogliamo mai far sentire al giocatore che può fare la scelta sbagliata.” Nonostante il cambiamento di sviluppatori e visione, Bloodlines 2 punta a offrire un’esperienza di gioco di ruolo sui vampiri completa, in cui i giocatori si immergono nella società alta e bassa dei vampiri, mantenendo allo stesso tempo il “mascheramento” e tenendo gli umani nel buio riguardo alle creature della notte. Con una data di uscita prevista per il prossimo anno, sarà interessante vedere come Bloodlines 2 si svilupperà con la sua rivisitazione del classico cult dell’RPG.

Guarda il pitch dei doppiatori di Astarion, Shadowheart e Lae’zel per un DLC di Baldur’s Gate 3 ispirato a Stardew Valley e alla loro campagna di D&D.