Granblue Fantasy Versus Recensione in Salita – GameTopic

Granblue Fantasy Versus Recensione in Salita - GiocoTopic

Quando ho recensito Granblue Fantasy Versus nel febbraio del 2020, ho detto che si distingueva come un grande picchiaduro anime incentrato sui fondamentali e unico nel suo genere, ma che era frenato da alcuni problemi chiave: una modalità RPG eccessivamente complicata e noiosa, solo 11 personaggi giocabili e una netcode basata su ritardi ormai datata. Non so se gli sviluppatori abbiano usato quella recensione come una lista di cose da migliorare in Granblue Fantasy Versus Rising, ma potrebbero benissimo averlo fatto perché sono entusiasta di vedere che hanno corretto tutti quei problemi e anche di più.

Andiamo a vedere le novità e i miglioramenti: la Modalità Storia, rinominata recentemente, è ora una versione più veloce della campagna del gioco di base che taglia tutto il superfluo e aggiunge un nuovo capitolo; il sistema di combattimento è stato completamente rivisto in meglio, con l’aggiunta di diverse nuove meccaniche entusiasmanti; ci sono strumenti di apprendimento migliori; la netcode rollback; e persino una modalità simile a Fall Guys con tema Granblue inclusa nel lobby online. Il tutto si traduce in una delle maggiori aggiornamenti del tipo “edizione definitiva” mai visti in un picchiaduro, ed è un fantastico punto di re-ingresso nel grande mondo di Granblue Fantasy Versus.

Non entrerò nel dettaglio di ogni singolo cambiamento meccanico apportato al combattimento principale di Rising – perché ce ne sono parecchi – ma i più grandi sono la rimozione delle tecniche universali aggiunte dopo il lancio come Overdrive e Tactical Move, una nuova variante delle mosse speciali chiamata Ultimate Skills, una risorsa chiamata Punti di Bravery e infine una serie di abilità potenti che utilizzano questi Punti di Bravery.

Personalmente non ho seguito il gioco quando sono state aggiunte Overdrive e Tactical Move, quindi non posso commentare come si senta la loro assenza, ma posso dire che le nuove aggiunte sono tutte fantastiche. Le Ultimate Skills sono nuove varianti delle mosse speciali che aggiungono nuove proprietà potenti alle mosse esistenti a costo del 50% della tua barra speciale, di cui il 25% viene rimborsato se l’abilità colpisce. Ad esempio, la versione Ultimate della Frozen Blade di Katalina lancia una lama enorme dalla distanza massima dello schermo che attraversa la maggior parte dei proiettili e può far cadere l’avversario e consentire a lei di eseguire un combo se si posiziona abbastanza bene, costringendoti a riflettere due volte prima di lanciarle un proiettile quando ha 50 unità. Altri personaggi, come Siegfried, possono utilizzare la versione ultima della sua mossa speciale verso il basso per portare semplicemente l’avversario da un’estremità del palcoscenico all’altra. Inoltre, queste mosse possono essere usate anche quando sono in cooldown. Si tratta semplicemente di un’enorme utilità aggiunta a ogni personaggio; c’è molta libertà per creare nuovi percorsi di combo a seconda che si desideri infliggere molti danni, un attacco che sbilancia l’avversario o un’ulteriore spinta negli angoli; ed è un altro livello aggiuntivo al gioco di gestione della barra, migliorando le scelte ponderate che sono centrali in ogni grande picchiaduro.

I Punti di Bravery, invece, sono una risorsa legata specificamente a due nuove abilità: le Raging Strikes e i Brave Counters. I Brave Counters sono semplici: premi due tasti contemporaneamente mentre ti difendi per respingere un avversario al costo di un punto BP. Le Raging Strikes, tuttavia, sono attacchi enormemente potenti che possono essere usate durante una sequenza di blocchi per sfondare la guardia di un avversario se rimane fermo a bloccare. Ciò ti consente di proseguire con un attacco Raging Chain che, a sua volta, ti permette di convertire quel colpo in un combo completo, anche se l’avversario ha bloccato l’attacco. Non solo, ma Raging Strike può anche essere usata per continuare i combo da attacchi a lunga distanza che normalmente non sarebbero combinabili.

Sulla carta, potrebbe sembrare un po’ squilibrato, ma le Raging Strikes sono bilanciate in modo molto intelligente, proprio come i Drive Impacts in Street Fighter 6. In primo luogo, sono molto lente e se vengono utilizzate in modo prevedibile puoi interromperle con un colpetto o usarle con una schivata che crea un effetto di rallentamento molto bello, dandoti tutto il tempo necessario per eseguire una grossa punizione. L’altro aspetto importante in tutto ciò è che i Punti di Bravery aumentano anche notevolmente la tua difesa se li accumuli, quindi ogni punto che spendi significa che subirai più danni dal tuo nemico in futuro. Quindi devi veramente assicurarti di utilizzare quei punti per chiudere le partite invece di usarli a caso. (altrimenti, potresti provare qualcosa del genere.)

Sky Scrappers

Praticamente tutto il resto è quello che ricordo di quando ho giocato a Granblue nel 2020. Ciò significa che è un gioco di combattimento unico e adatto ai principianti grazie a funzionalità come combo automatici, input di mosse speciali con un solo pulsante (che ora non comportano penalità di recupero aggiuntive) e un ritmo molto misurato dell’azione che somiglia molto a Street Fighter rispetto agli altri giochi anime della ArcSys. Ciò che è nuovo per me, che ho giocato solo a Granblue all’inizio, è la stragrande maggioranza del roster: è passato da 11 personaggi di poco conto a un cast molto rispettabile di 28 grazie a Rising che include tutto il DLC degli ultimi tre anni, più quattro personaggi completamente nuovi.

Anche come qualcuno che non ha giocato al gioco mobile Gacha e non ha visto molto dell’anime, il roster giocabile di Granblue è eccezionale. Ogni personaggio sprizza personalità, ci sono diversi archetipi tra cui scegliere, le super mosse sono stupende, ci sono molti divertenti scambi di introduzione tra i personaggi quando inizia una partita, e i personaggi stessi sono spettacolari.

I quattro nuovi personaggi – Nier, Grimm, Anilla e Siegfried – mantengono anche loro questo standard. Il mio preferito personale è Siegfried, un Cavaliere Drago infuso con sangue di drago, che combatte con una spada gigante che colpisce come un camion. È in grado anche di sacrificare parte della sua salute per potenziarsi e aumentare il suo danno fino a tre volte, aumentando ulteriormente il suo già pazzesco output di danni. Sia Nier che Grimmnir sono personaggi piuttosto tecnici, con Nier che è un personaggio marionettista che dipende dalla posizione sia di lei che della sua marionetta, e Grimmnir che è un personaggio estremamente mobile che può posizionare sigilli attraversabili, dando luogo a combo e set di assoluta follia e spettacolarità.

Completando i nuovi arrivati c’è Anilla, che è molto più diretta, ma che ha il suo fascino unico combattendo con una lancia più grande di sé stessa, insieme a un esercito di pecore che lancia contro i suoi avversari. È adorabile.

I nuovi personaggi sono al centro del nuovo capitolo della Modalità Storia di Rising, che fortunatamente rimuove tutti i sistemi di gioco di ruolo superflui, la raccolta di armi, e così via. Invece, si ottengono abilità che si possono equipaggiare al proprio personaggio per ottenere temporaneamente miglioramenti. Non che avessi mai davvero bisogno di queste abilità – il gioco è ancora ridicolmente facile – con anche i boss della fine del gioco che mettono a malapena resistenza.

La lotta è secondaria rispetto alla trama, e per quanto riguarda la trama… va bene. Ci sono sicuramente momenti divertenti, soprattutto con il trio di Lowain, ma la trama generale è in gran parte poco interessante e non ha avuto un grande sfogo soddisfacente che mi aspettavo, dato l’anticipo dei capitoli finali. Alla fine, è un miglioramento rispetto alla Modalità RPG dell’originale GBFV, ma soprattutto perché si passa più velocemente e senza fatica. Mi ci sono volute circa due o tre ore per completare il nuovo capitolo, che è più o meno il tempo che avrei voluto dedicargli.

Salire in cima

Rising migliora praticamente tutti gli altri aspetti di Granblue Fantasy Versus. La sua modalità di allenamento e gli strumenti per imparare sono molto più avanzati, con visualizzazioni più dettagliate dei dati dei frame; guide rapide dei personaggi che ti danno un’idea di cosa un personaggio eccelle e quali pulsanti dovresti premere a diverse distanze; e prove pratiche di combo che ti offrono combo per ogni situazione, dai contrattacchi in aria alle anti-aeree da colpo perforante, angoli, e combo quando colpisci il tuo avversario con una mossa rabbiosa. Non ho mai sentito il bisogno di cercare altrove per raggiungere un livello base di competenza con un nuovo personaggio, ed è così che dovrebbe essere un moderno gioco di lotta.

Anche il sistema di lobby con avatar chibi affascinanti torna dal gioco principale, ma questa volta è stato ampliato per diventare un vero e proprio luogo di socialità virtuale in cui puoi giocare a calcio, andare all’arcade e giocare a una gru per oggetti da collezione, metterti in coda per partite classificate e casual, o stare accanto a uno dei centinaia di cabinati arcade per giocare con altre persone nella lobby. Non è esattamente impressionante come il Battle Hub di Street Fighter 6, e le prestazioni rallentano un po’ una volta che ci entri, ma è comunque un modo divertente per conoscere nuovi giocatori e sperimentare il gioco online in un modo che va oltre l’attesa infinita per le partite. Naturalmente, se è ciò che desideri fare, puoi ancora farlo. Non devi partecipare alla lobby se non vuoi.

La cosa migliore, però, è l’aggiunta del rollback netcode, che a questo punto dovrebbe praticamente essere un requisito per i giochi di lotta in futuro. Il gioco online è fluido, al pari di titoli come Street Fighter 6, Guilty Gear Strive e Killer Instinct.

E poi c’è Grand Bruise, che è – per quanto possa sembrare folle – un gioco ispirato a Fall Guys all’interno del gioco che utilizza gli avatar chibi anime della lobby in una modalità di battaglia reale a piattaforme. E sai una cosa? È abbastanza divertente! Combina il sistema di raccolta oggetti stile Mario Kart con gare frenetiche di piattaforme, risultando in una modalità assolutamente caotica che mi ha fatto urlare e gridare esattamente come Fall Guys. È molto chiaro che Bruise non è destinato ad essere l’attrazione principale – non c’è la possibilità di creare una lobby personalizzata, ci sono solo pochissimi minigiochi da giocare al momento, e alcuni di questi – come il gioco di sopravvivenza alle onde – durano un po’ troppo a lungo. Tuttavia, è una bella diversifica e è particolarmente adatto a chi sceglie la versione gratuita di Rising, che include Grand Bruise e una selezione rotante di tre personaggi giocabili, oltre a Gran.