World of Warcraft Classic potrebbe stuzzicare una ristrutturazione del taglio più spaventoso del gioco – GameTopic

World of Warcraft Classic potrebbe scatenare una ristrutturazione dell'aspetto più temibile del gioco - GameTopic

Se hai giocato a World of Warcraft abbastanza a lungo, probabilmente hai sentito storie su contenuti tagliati e “dataminati” nel corso degli anni, gran parte dei quali è stato successivamente riutilizzato. Prendi ad esempio le Isole del Drago, originariamente zone tagliate dal gioco già nella versione alfa del gioco originale, ma che ora costituiscono l’ambientazione elaborata dell’ultima espansione del Dragoflight. E ora, Blizzard potrebbe aver appena accennato alla canonizzazione di uno dei suoi contenuti tagliati più famigerati e spaventosi: le Cripte di Karazhan.

Le Cripte di Karazhan erano un segreto mal custodito fin dai tempi di WoW originale. Erano una enorme area nascosta dietro la torre di Karazhan che, sebbene chiusa, poteva essere facilmente accessibile dai giocatori dell’epoca abbastanza abili da riuscire ad “entrarci”. La cripta includeva aree con nomi inquietanti come il Pozzo dei Dimenticati e l’Abisso dei Criminali, ed era piena di mucchi di ossa e paesaggi cupi. L’area era nota soprattutto per una caverna immersa nell’acqua chiamata “Pecatori Sottosopra”, che ospitava decine di cadaveri morti legati per i piedi al pavimento e galleggianti, capovolti, nella piscina.

Decine di articoli e video hanno documentato nel corso degli anni questa strana area, ma non è mai stata aperta ufficialmente, né il suo scopo è stato mai pienamente spiegato dagli sviluppatori. La cripta è stata infine aperta ufficialmente ai giocatori che inseguivano un’opzione di puzzle estremamente oscura e complessa in World of Warcraft: Legion, ma oltre a raccogliere una ricompensa per una missione, non c’era molto altro da fare lì. Tuttavia, presto potrebbe accadere un cambiamento.

Durante un’analisi dettagliata dei prossimi cambiamenti a World of Warcraft: Classic, Blizzard potrebbe aver appena accennato al ritorno ufficiale delle Cripte di Karazhan. L’accenno è arrivato alla fine di una discussione sulla prossima Stagione delle Scoperte, che vedrà classi classiche e incursioni subire stravaganti rinnovamenti, come una rielaborazione dell’incursione di Blackfathom Deeps con tank warlock e healer mage. Alla fine del panel, l’ultimo slide mostra tre indizi per ciò che sembrano essere future incursioni o dungeon della Stagione delle Scoperte: Gnomeregan, Scarlet Monestary, e infine uno screenshot che mostra un corridoio buio chiamato “Per la Strada dei Poveri”, che era il nome di un’area nelle Cripte di Karazhan.

Anche se non è confermato cosa Blizzard farà con le Cripte, la congettura più ovvia sarebbe che le Cripte di Karazhan saranno riprogettate in un dungeon o incursione per una futura Stagione delle Scoperte, e finalmente permetteranno ai giocatori di esplorare una versione finita di esse che sia ricca di contenuti. È possibile che si tratti di un’istanza indipendente o che faccia parte di un Karazhan più ampio e rielaborato, ma non lo sapremo finché Blizzard non condividerà ulteriori informazioni. Comunque sia gestito, è fantastico vedere che questo contenuto tagliato da “creepypasta” sia stato dato una seconda vita dopo così tanti anni.

È stata una grande giornata per World of Warcraft, con Blizzard che ha annunciato non uno, non due, ma tre espansioni future al BlizzCon 2023 come una trilogia chiamata “La Saga dell’Anima del Mondo”. La prima di queste, “La Guerra Interna”, uscirà l’anno prossimo. Nel frattempo, World of Warcraft: Classic introdurrà l’espansione Cataclysm il prossimo anno, insieme a una nuova Stagione delle Scoperte che vedrà nuove variazioni nelle classi, incursioni e boss esistenti. Puoi riprenderti su tutto ciò che è stato annunciato qui.

Rebekah Valentine è una giornalista senior per GameTopic. Hai un suggerimento di una storia? Mandalo a [email protected].