Gli sviluppatori di Modern Warfare 3 vantano Crasch rate storicamente bassi e discutono degli aggiornamenti alle SMG e altre caratteristiche – GameTopic

Gli sviluppatori di Modern Warfare 3 vantano rate di crash storicamente bassi e discutono degli aggiornamenti alle SMG e altre caratteristiche - GameTopic+

Il lancio di Modern Warfare III ha avuto “tassi di crash storicamente bassi” per un gioco di Call of Duty, dicono gli sviluppatori di Sledgehammer. Hanno anche accennato a cambiamenti che potrebbero arrivare in futuro a Modern Warfare III e hanno rilasciato alcune informazioni sulla prossima Stagione 1 durante un’intervista di un’ora con il creator di contenuti Repullze.

Adam Iscove di Sledgehammer, direttore senior dello sviluppo, e Greg Reisdorf, direttore creativo del multiplayer di Call of Duty: Modern Warfare III, hanno affermato che il sequel controverso è stato “storico e stabile al lancio”, ma che sono consapevoli dei problemi continui del server, come i picchi di pacchetti, e continueranno a lavorare su di essi per ottimizzarli.

Probabilmente ancora più importante per la community di Call of Duty è stata la disponibilità di Iscove e Reisdorf nel parlare apertamente dello stato di Modern Warfare III, del feedback che Sledgehammer sta ricevendo dalla community e dei cambiamenti che verranno apportati al gioco in futuro.

Uno dei temi più importanti su cui si sono soffermati è stato il modo in cui il movimento è cambiato rispetto alla beta di Modern Warfare III. Nella beta, la stamina cominciava a rigenerarsi durante lo scivolamento. Ora, la rigenerazione della stamina si interrompe durante lo scivolamento e riprende solo una volta completato lo scivolamento. Iscove e Reisdorf hanno detto che una barra di stamina verrà aggiunta all’HUD nel prossimo futuro per aiutare i giocatori a gestirla in modo più preciso. Hanno anche detto che stanno cercando di reintrodurre il bunny hopping “in qualche forma” in Modern Warfare III, qualcosa che la community ha richiesto.

Iscove e Reisdorf hanno anche parlato di diverse altre caratteristiche che vorrebbero aggiungere al gioco. Tuttavia, il problema principale è il tempo. Sledgehammer sta cercando di mitigare questo in parte con la playlist sperimentale, che consente allo studio di “cambiare le impostazioni” e testare e implementare rapidamente idee se sono ben accolte dalla community. Aiuta anche lo studio a capire cosa attrae le diverse fasce di giocatori di Modern Warfare III.

Iscove e Reisdorf hanno anche accennato a diversi aspetti di Modern Warfare III che subiranno cambiamenti nel prossimo futuro in base ai feedback della community. Questi includono:

  • Cambiamenti al Poligono di Tiro volti a correggere un glitch in cui i manichini hanno 100 punti salute invece di 150
  • Regolazione o rimozione di alcune opzioni di assistenza di mira per un migliore equilibrio
  • Cambiamenti nel modo in cui vengono regolate le armi, in particolare gli SMG, che la community ritiene siano poco potenti
  • Consentire ai giocatori di assegnare l’opzione di tuffo e scivolata a pulsanti diversi

Inoltre, hanno anche affrontato questioni come le Prestigio delle armi e le camos bonus, entrambe cose che Sledgehammer voleva reintrodurre ma che non ha potuto fare a causa dei limiti di tempo, anche se non escludono di reintrodurre entrambe in futuro.

Tutto sommato, è stata una podcast sorprendentemente dettagliata e aperta, e sia Iscove che Reisdorf hanno espresso interesse nel farne un’altra per potersi connettere più direttamente con la community di Modern Warfare III.

Questo livello di trasparenza è probabilmente il migliore perché Modern Warfare III sta attraversando un inizio alquanto difficile. Abbiamo descritto la campagna come “noiosa” nella nostra recensione e non abbiamo pensato che ci fosse “abbastanza contenuto o idee nuove in gioco per giustificare un intero nuovo Call of Duty” nel multiplayer. La modalità Zombies presenta problemi simili. Nella nostra recensione, abbiamo detto che è “sminuita da troppo tempo passato a macinare equipaggiamento necessario per sopravvivere ai nemici intensi nel centro della mappa, obiettivi di storia noiosi e crash che possono uccidere ogni desiderio di giocare”.

È sufficiente dire che i fan non sono stati particolarmente felici di Modern Warfare III al lancio. Activision è già stata costretta a ritirare mappe a causa delle lagnanze dei fan riguardo ai punti di spawn, e ci vogliono quasi 76 ore per ottenere la camo più ambita di Modern Warfare III. Anche i patch che cercano di risolvere i problemi di Modern Warfare III hanno avuto problemi, con alcuni fix ritardati al prossimo patch.

Sledgehammer ha sicuramente molto lavoro di fronte a sé. Se nulla altro, però, questo podcast dimostra che Sledgehammer si sta assumendo la responsabilità, ascoltando e disp