Recensione di Endless Dungeon – GameTopic

Recensione di Endless Dungeon - Il Dungeon infinito di GameTopic

C’è una ragione per cui le nostre auto non sono anche barche. Spesso è difficile e rischioso combinare due funzioni molto diverse in un unico pacchetto, soprattutto quando progettare un sistema per fare bene una cosa può essere già abbastanza difficile di per sé. Ecco perché, mentre ero seduto di fronte al mio computer facendo il punto delle oltre 20 ore che ho trascorso a giocare a Endless Dungeon, non ho potuto fare a meno di sorridere per la pura audacia che ho visto. Non c’è altro modo per descrivere l’audacia che deve essere stata necessaria per creare questo fantastico ibrido di sparatutto twin-stick, difesa della torre e roguelite di fantascienza. Sono tre generi molto diversi, quindi affrontarli tutti contemporaneamente e far funzionare così bene il risultato è quasi miracoloso.

Endless Dungeon è ambientato a bordo The Station, una massiccia stazione spaziale a più livelli appartenuta a una razza enigmatica conosciuta come gli Endless. Ora è abbandonata, tranne per i mostri su ogni piano e il piccolo gruppo di eroi colorati intrappolati a bordo con loro. La loro unica speranza è che raggiungere il nucleo della stazione e accendere il reattore riattiverà la stazione e permetterà a tutti di scappare. È un’ambientazione semplice, con abbastanza mistero da essere intrigante, raccontata in uno stile artistico davvero attraente, colorato e simile a un fumetto.

A prima vista, Endless Dungeon sembra e si gioca come un solido sparatutto twin-stick infuso di cyberpunk simile a qualcosa come The Ascent. Mirare e sparare in movimento è un gioco da ragazzi sulla tastiera o sul gamepad, e il modo in cui affronti il combattimento varia ampiamente a seconda dei otto personaggi giocabili che controlli. Sweeper, ad esempio, è un bidello che si trova in una situazione difficile e che usa armi leggere come pistole, ma può controllare il flusso della battaglia usando la sua abilità Slippery When Wet per rallentare i nemici intrappolati in acque saponose. Nel frattempo, Zed è un soldato influenzato dal punk rock focalizzato unicamente sul danno, che usa armi pesanti come fucili e lanciarazzi, con un attacco Sonic Boom a ampia arcata.

In generale, l’obiettivo è spostare un lento robot a quattro zampe chiamato Crystal Bot dal suo dock a un’uscita nascosta da qualche parte in ogni livello e proteggerlo mentre apre la porta. Ciò che rende la sfida difficile è che in realtà non sai dove si trova quella uscita, e le mappe assumono la forma di una serie di stanze separate da intimidatorie paratie. Ogni porta che apri potrebbe portarti verso la tua destinazione, contenere potenziamenti, attivare trappole o esporre a un generatore di mostri. Un indicatore di pericolo si accumulerà lentamente e quando raggiungerà l’apice, ondate di nemici attaccheranno da tutti i generatori di mostri scoperti. Quell’oscillazione tra tensione durante l’esplorazione e adrenalina durante l’azione è brillantemente ritmata.

La cosa che mi ha davvero impressionato dei livelli è quanto siano costruiti appositamente nonostante siano generati proceduralmente. C’è un ritmo fantastico nel modo in cui le mappe si alternano tra lunghi percorsi lineari e hub più interconnessi, con impressionanti stanze uniche che sembrano apparire in giunture attentamente concepite. Raggiungere la fine di un piano difficile, con poca salute e con una ondata di nemici alle calcagna, e dover scegliere tra varie porte sembra un gioco di vita o di morte di “Facciamo un affare”, dove la porta numero tre è tanto probabile che contenga la salvezza quanto la morte certa.

Le bestie ringhianti che rappresentano quella morte portano molta varietà divertente. Ci sono quattro tipi di mostri distinti, tra cui le disgustose Bolle biologiche e i disfunzionali Bots meccanici. Ogni fazione di mostri ha una serie di tipi di unità, abilità speciali e affinità o debolezze elementali. Formare una linea di fuoco per abbattere uno sciame di Nibblers e Nasquitos provenienti dai Bug con fiamme è una grande strategia, ma ciò non ti porterà da nessuna parte quando arrivano i Blurs resistenti al fuoco, specialmente quando le loro unità Ghost usano la loro abilità per sparire dalla realtà, per poi riapparire alle tue spalle per colpire direttamente il Crystal Bot. Alcuni nemici, come i Cranii fronte corazzata delle Bolle, sono più fastidiosi che divertenti da combattere, ma il tira e molla strategico su come affrontare diverse fazioni di mostri va molto lontano nel mantenere la freschezza, specialmente quando diversi gruppi di nemici iniziano a mescolarsi.

C’è una vasta selezione di armi per rendere il lavoro più facile. Ogni eroe ha un’arma iniziale predefinita, e ne puoi trovare altre in forzieri nascosti in ogni piano. Ci sono alcuni punti salienti, come il Camino, un lanciafiamme che circonda il tuo personaggio di anelli di fuoco, anche se la maggior parte dell’arsenale sembra essere le stesse poche armi con grafiche diverse per ogni elemento. Sparare proiettili di colori diversi al di là della loro identica natura è alquanto deludente rispetto alla distinzione dei personaggi e delle loro abilità.

Difesa della torre, nello spazio

È impossibile completare un intero livello senza affrontare almeno alcune ondate di nemici, e mano a mano che scopri più posti in cui i mostri possono apparire, queste ondate diventano più grandi. È qui che entrano in gioco gli eccellenti elementi di difesa della torre. La maggior parte delle stanze contiene una serie di nodi in cui puoi creare armi stazionarie automatizzate per aiutarti a controllare i gruppi di mostri. Man mano che il numero di nemici aumenta, aumenta anche la necessità di avere difese adeguate. Le torrette vengono posizionate istantaneamente con un tocco di un pulsante, rendendo il processo di costruzione rapido, facile e divertente.

Gli elementi di difesa della torre dipendono dalla gestione di un’economia semplice, ma ben implementata. Ogni volta che apri una porta guadagni punti di Industria, Scienza e Cibo. L’Industria viene spesa sia per costruire torrette che per attivare generatori che aumentano il numero di punti che guadagni da ogni porta. La Scienza viene utilizzata nei Terminali di Ricerca che scopri per sbloccare e potenziare nuove torrette, come i tiratori di acido a lunga distanza. Il Cibo viene utilizzato per acquistare pacchetti di salute e miglioramenti per il personaggio. Vuoi abbastanza punti per costruire un’altra torretta? Dovrai rischiare di aprire una porta per ottenerli.

Queste decisioni strategiche sotto la pressione di un’onda sempre più vicina sono una parte cruciale di ciò che rende Endless Dungeon così avvincente. Utilizzare un terminale di aggiornamento per sbloccare torrette che sparano fulmini di elettricità può essere esattamente ciò di cui hai bisogno per rallentare alcuni Bot, ma potresti non essere in una posizione tale da sopravvivere all’onda che l’aggiornamento richiama. Ci sono momenti in cui lasciare intenzionalmente le porte chiuse vale la perdita dei materiali che avresti ottenuto perché costringe i nemici in punti di strozzatura pieni di torrette, e altri in cui tutto ciò che puoi fare è puntare tutto sulla ricerca dell’uscita, facendo del tuo meglio per coprire il Crystal Bot mentre si fa strada attraverso un pesante assalto da tutti i lati.

La pianificazione dei tipi di nemici che affronterai diventa cruciale nei piani più difficili, e questa è l’unica area in cui la natura casuale delle armi e delle torrette disponibili può essere un po’ deludente. Ci sono stati momenti in cui armi e potenziamenti erano comuni, e potevo sentirmi un genio tattico deployando esattamente i tipi di torrette giusti ed utilizzando armi su misura per i nemici presenti nella zona. È così divertente guardare un esercito di mostri evaporare mentre vengono dilaniati dalle difese ben posizionate. Ma ci sono poi momenti in cui la sfortuna fa capolino, senza trovare potenziamenti pertinenti e mostri dietro ogni porta. Sentirsi impotenti quando un’onda inizia, senza niente per fermare l’orda per colpa di nessuno, non è una grande sensazione – anche se fortunatamente questi momenti sono rari.

Il fascino rogue

La puntura di quella casualità può essere attenuata dal fatto che Endless Dungeon è un roguelite nel cuore, e ne è uno maledettamente buono. Il tuo team composto da un massimo di tre eroi farà delle incursioni per scortare il Crystal Bot sempre più in profondità verso il Nucleo. Se tu o il bot morite, sarete riportati ad un hub di partenza chiamato The Saloon, che assomiglia ad una miscela fra un bar di una hall di un hotel e una stazione spaziale. È uno spazio meravigliosamente rilassante in cui rilassarsi, familiarizzare con la lore interessante che hai scoperto e reclutare nuovi personaggi mentre ti lasci coinvolgere dall’eccellente colonna sonora.

E’ anche qui che puoi spendere celle e pezzi per potenziamenti permanenti, e ce ne sono parecchi da ottenere. Il Saloon stesso può essere migliorato con cose come l’Almanacco del Pericolo, una cool bestiario che tiene anche traccia dei tuoi uccisioni, o casse booster che possono essere acquistate all’inizio di una incursione per ottenere rapidamente equipaggiamento migliore. Gli eroi possono infilare fino a tre chip potenziatori delle abilità, mentre tutte le diverse armi possono essere potenziate due volte. Questi raggiungono un ottimo equilibrio tra essere abbastanza significativi da sembrare degni di nota, ma non così potenti da rendere banale la sfida delle incursioni successive.

Le fasi diventano più impegnative man mano che scendi più in profondità – i nemici diventano più resistenti, i reliquiari che applicano buff ai mostri diventano sempre più comuni, e le stanze buie, che impediscono di costruire torrette, diventano frequenti. La maggior parte delle incursioni si concluderà con una sconfitta, ma tornare con abbastanza risorse per potenziare alcune cose al Saloon e la prossima incursione sarà solo un po’ più facile. Questo è estremamente efficace nel rendere ogni incursione significativa, indipendentemente da quanto velocemente finisca, anche nei livelli più dispettosi.

Puoi fare tutto ciò da solo, passando tra i tuoi tre eroi selezionati mentre l’intelligenza artificiale controlla i due che non controlli direttamente, ma giocare con due amici in cooperativa è un brivido da non perdere. Dividere i compiti di pianificazione delle difese, esplorazione e scortare il Crystal Bot è fantastico quando puoi discutere quei piani a voce alta, e fare il conto alla rovescia per chiamarlo per raggiungere un’uscita, sapendo che tutto sta per diventare chaos, è molto più divertente con gli amici. I momenti in cui un’orda apparentemente inarrestabile si avvicinava mentre tenevamo il passo di fronte a una porta sembrava giocare attraverso la battaglia culminante di un’epica di fantascienza, ed è difficile esprimere l’allegria quando tu e i tuoi alleati irrompete negli applausi dopo aver sconfitto probabilmente delle possibilità impossibili di strappare la vittoria dalle fauci della sconfitta.