13 Migliori Giochi Per Fan di Baldur’s Gate e D&D

13 migliori giochi per fan di Baldur's Gate e D&D

C’è una ragione per cui i giochi basati sulle regole di Dungeons & Dragons sono pochi rispetto ai più tipici RPG d’azione. Tradurre le regole di D&D nel medium dei videogiochi può portare a un gameplay lento e tradizionale. Ecco perché giochi come Baldur’s Gate, che sono riusciti a prosperare nonostante le limitazioni delle meccaniche, sono preziosi traguardi nell’industria dei videogiochi.

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Il tanto atteso terzo gioco della serie è stato un contributo significativo sia per gli RPG che per D&D in generale. A giudicare dalle apparenze, Baldur’s Gate 3 rimarrà sulla bocca di molti, dato il suo sorprendente realismo tecnico, diventando facilmente uno dei RPG più ricchi e approfonditi di tutti i tempi. I giocatori che apprezzano questo titolo ispirato a D&D e vogliono dare un’occhiata ad altri giochi dello stesso genere.

Aggiornato il 23 agosto 2023 da Ritwik Mitra: Baldur’s Gate 3 si sta configurando come uno dei migliori RPG mai realizzati, il che è una testimonianza di quanto Larian Studios sia cresciuta dalle sue umili origini. Il successo sia di Divinity: Original Sin che del suo successore hanno aperto la strada a questo studio per prendere in mano uno dei CRPG più iconici del passato.

Non solo Larian è partita a razzo, ma ha creato un gioco che non solo è all’altezza del successo dei primi due titoli, ma che forse lo supera! È un enorme traguardo e sia i vecchi che i nuovi fan della serie Baldur’s Gate ameranno anche altri giochi che seguono il modello di D&D.

13 Pathfinder: Wrath Of The Righteous – Affina il combattimento del primo gioco

Pathfinder è un’altra serie che è emersa in questa recente ondata di CRPG, con i giocatori che amano questa serie e ciò che porta sul tavolo. Kingmaker è stato un grande gioco che i fan di CRPG complessi si divertiranno molto a giocare, e Wrath of the Righteous è un sequel perfetto in quasi ogni settore.

La scrittura del gioco potrebbe non essere così coerente, ma alla maggior parte dei giocatori non importa una volta che si immergono in questo fantastico e profondo gioco. Wrath of the Righteous ha abbastanza cose fantastiche per renderlo una solida aggiunta alla recente ondata di CRPG che ha deliziato i fan del genere.

12 Lords Of Waterdeep – Un gioco da tavolo digitale di D&D

I giocatori che vogliono provare un videogioco che conserva molto di ciò che rende divertenti le sessioni di D&D nella vita reale dovrebbero provare Lords of Waterdeep. Questo profondo gioco da tavolo digitale consente ai giocatori di giocare come un signore mascherato in una città fantasy piena di politica, mentre i giocatori si sforzano di ottenere il maggior numero possibile di manodopera e risorse per diventare il signore più forte della Città dello Splendore.

Il gioco stesso potrebbe non essere quello che i fan dei RPG profondi si aspettano, ma dovrebbero sicuramente dargli una chance. Il gioco è abbastanza divertente quando si entra nel vivo, anche se la curva di apprendimento necessaria per iniziare a divertirsi potrebbe scoraggiare alcune persone fin dall’inizio.

11 Divinity: Original Sin 2 – Se il sistema di combattimento di DnD fosse su steroidi

Divinity: Original Sin 2 è un brillante videogioco che ha conquistato il mondo quando è stato annunciato. È stato un enorme miglioramento rispetto al suo predecessore, con una vasta campagna, mondi ben realizzati e un sistema di combattimento che premiava ingegno e creatività.

C’è qualcosa di magico nel controllare gli elementi in un modo tale che le battaglie si trasformano in una danza di fuoco, spade, frecce e maledizioni. Il livello di complessità di questo sistema di combattimento lo mette un gradino sopra D&D in molti modi, e i fan di Baldur’s Gate ameranno particolarmente questo gioco a causa dei legami di Larian con esso.

10 Pathfinder: Kingmaker – Basato su D&D 3.5E

Pathfinder, con il suo ultimo titolo di gioco, Pathfinder: Kingmaker, è un’ottima aggiunta ai giochi video basati su D&D. Il gioco finanziato dalla folla nel 2018 ha fatto abbastanza rumore – tanto da meritarsi un sequel, Pathfinder: Wrath of the Righteous.

Kingmaker si basa sulle regole del 3.5E di D&D, che è un’esperienza molto simile all’ultima edizione del 5°. Oltre alle solite avventure, Kingmaker, fedele al suo nome, dà anche ai giocatori un regno da gestire mentre sono in avventure. Non aspettatevi nulla di rivoluzionario in termini di trama, tuttavia, la trama è standard anche se abbastanza interessante da tenere i giocatori incollati.

9 Neverwinter Nights Series – Basato su D&D 3E & 3.5E

Per l’esperienza più simile a quella di Baldur’s Gate, non cercate oltre Neverwinter Nights. Come i primi due giochi di Baldur’s Gate, è stato sviluppato da BioWare prima di passare alla propria serie di Dragon Age.

Il primo gioco si basa sulle regole della 3ª edizione, mentre il secondo è 3.5E. Entrambi i giochi hanno fatto un balzo significativo rispetto a Baldur’s Gate grazie alla grafica 3D. Per quanto riguarda la trama, la serie introduce una storia canonica per la lore di D&D riguardo alla città di Neverwinter ed è quindi una grande avventura che vale la pena vedere svilupparsi.

8 Star Wars: Knights Of The Old Republic Series – Versione modificata di D&D 3E

Di nuovo da BioWare arriva il più completo RPG di Star Wars fino ad oggi, Knights of the Old Republic. È una gemma vecchia e difettosa che utilizza una versione pesantemente modificata delle regole della 3ª edizione per adattarsi meglio al gameplay.

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Per quanto riguarda la trama, è anche una delle più drammatiche di Star Wars ed è abbastanza significativa da trovare il suo posto nella canonica della saga. I giocatori si mettono nei panni di un Jedi apparentemente casuale, solo per scoprire quanto siano speciali in seguito.

7 Pillars Of Eternity Series – Sembra basato su D&D 4E

Ora, i giochi Pillars of Eternity non sono esplicitamente basati su nessuna regola di D&D, ma a giudicare dall’aspetto sembra che utilizzino una certa percentuale delle regole della 4ª edizione. Il primo gioco è più vicino a D&D rispetto al secondo, ma entrambi valgono il tempo di qualsiasi giocatore di CRPG.

Pillars of Eternity segue la storia del Guardiano a cui è stato dato involontariamente il potere di vedere e manipolare le anime. I giocatori dovranno poi guidare le azioni del Guardiano per risolvere una pestilenza legata agli dei. Nel frattempo, il secondo gioco è una narrazione politicamente più complessa in cui i giocatori devono inseguire un dio ribelle mentre si scatena sull’arcipelago di Deadfire.

6 Tyranny – Molto simile a Pillars Of Eternity

Tyranny proviene anche dagli stessi creatori di Pillars of Eternity. Chiunque abbia giocato a quei giochi dovrebbe essere familiare con le meccaniche e non si discosta troppo dalle edizioni successive di D&D.

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Ciò che differenzia Tyranny è la trama. Mentre la maggior parte dei CRPG o anche altri RPG prevede una progressione eroica per i giocatori, Tyranny permette loro di iniziare come cattivi. Da lì, possono scegliere di continuare il loro cammino malvagio o correggerlo. Non aspettatevi che sia così lungo o ramificato come altri CRPG, in quanto è una proprietà intellettuale relativamente nuova.

5 Planescape: Torment – Versione Modificata di D&D 2.5E

Parlando di storie non convenzionali per i protagonisti, Planescape: Torment si prende la torta. Gioca e sovverte l’idea del protagonista con amnesia e fa in modo che la sua vita passata sia piena di azioni malvagie che ora deve correggere.

Per quanto riguarda le regole di D&D, sembra essere una versione eccessivamente modificata delle regole 2.5E. “Regole” sarebbe un’esagerazione, poiché il protagonista spesso le ignora con le abilità assurde ed eccentriche presenti nel gioco.

4 Serie di Icewind Dale – Un Amalgama di D&D 1a, 2a e 3a Edizione

Pensa a Icewind Dale come al cugino più avventuroso e impulsivo di Baldur’s Gate. Ha un maggiore focus sul gameplay e sul combattimento piuttosto che sulla storia, ma non è certo meno D&D rispetto ai suoi contemporanei.

Molti giocatori di D&D da tavolo di lunga data probabilmente noteranno che i giochi di Icewind Dale utilizzano regole proprie. È una combinazione della 1a, 2a e una spruzzata della 3a edizione. In ogni caso, è un vero gioco di D&D e presenta anche ambientazioni e lore di Forgotten Realms.

3 Dungeons & Dragons Online – Vagamente Basato su D&D 3.5E

Dungeons & Dragons Online è l’incursione di Wizards of the Coast nel mercato degli MMORPG e purtroppo ha visto giorni migliori. La grafica è superata e la popolazione è lontana dall’essere numerosa, anche se questo potrebbe essere detto per la maggior parte degli MMORPG di oggi.

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Inizialmente, il gioco si basa sulla 3.5 edizione di D&D, ma a causa della sua natura di MMORPG, gli sviluppatori hanno dovuto apportare modifiche per accontentare il pubblico degli MMO. Tuttavia, è un decente gioco online che consente ai giocatori di vivere un Forgotten Realms completamente realizzato in 3D. È ancora disponibile per chiunque sia disposto a provarlo, anche se non aspettatevi che sia affollato.

2 The Temple Of Elemental Evil – Basato su D&D 3.5E

The Temple of Elemental Evil è uno dei CRPG meno conosciuti che adotta l’elaborata edizione 3.5 di D&D. Non si svolge nei Forgotten Realms, ma in un luogo simile in ambito e tema.

Il gioco mette i giocatori nei panni di avventurieri che devono rispondere alla richiesta di aiuto di un villaggio all’oscuro dopo che strani e violenti eventi hanno iniziato a verificarsi nella loro comunità. Spetta ai giocatori scoprire la fonte del disagio attraverso il combattimento a turni.

1 Solasta: Crown Of The Magister – Basato su D&D 5E

Attualmente, Solasta: Crown of the Magister è uno dei giochi più recenti incentrati su D&D. Come Baldur’s Gate 3, è basato anche sulla 5a edizione delle regole di D&D, rendendolo il titolo più aggiornato tra i CRPG di D&D.

Tuttavia, ha i suoi difetti, come una storia poco entusiasmante e una caratterizzazione piuttosto affrettata. Tuttavia, il gioco compensa ampiamente con la sua impressionante aderenza alle regole della 5a edizione, qualcosa che nessun altro gioco ha ancora fatto.

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