Per quanto nerd e illuso possa essere, l’antieroe di No More Heroes è uno dei migliori assassini di tutti i tempi’.

Nonostante il mio nerdismo e l'illusione che mi contraddistingue, l'antieroe di No More Heroes si dimostra uno dei più grandi assassini di sempre.

Travis Touchdown è il peggiore tra noi, ma in qualche modo potrebbe essere anche il migliore tra noi. Come appassionato di videogiochi, ci dà una cattiva reputazione – un sociopatico ingenuo perso in un mondo di fantasie evasive. Eppure, se gli dai tempo, potresti scoprire che il suo stile di vita da otaku lo ha dotato di alcune abilità e intelligenza. Quando incontriamo Travis per la prima volta in No More Heroes, è indubbiamente un perdente, vive in una stanza di motel senza soldi e ha un cerchio di amici che potrebbe riempire appena una berlina.

Le sue giornate, e la sua intera visione della vita, sono riempite da videogiochi, anime, pornografia e nastri di lotta messicana. Non sorprende quindi quando si lascia affascinare dal fascino della mondana Sylvia Christel, che gli offre la possibilità di unirsi all’United Assassins Association e uccidere altri assassini per diventare il numero uno.

End zone

(Credito immagine: Grasshopper)

(Credito immagine: Future, Remedy)

Questo articolo è apparso per la prima volta su PLAY Magazine – Iscriviti qui per risparmiare sul prezzo di copertina, ottenere copertine esclusive e averlo consegnato ogni mese al tuo indirizzo o dispositivo.

Per quanto ingenuo e socialmente inadeguato sia, approfitta dell’opportunità di questa missione simile a un videogioco, lavorando persino in lavori umili per poterselo permettere, senza fermarsi a considerare se ha senso o meno. Nonostante Travis sia un visionario pericolosamente ossessionato dai videogiochi, potrebbe essere sul qualcosa di interessante rifiutando di accettare la realtà.

Le partite dell’UAA gli danno un senso di scopo che un lavoro normale non potrebbe mai dare, e con la sua conoscenza della lotta e una nuova kata di energia, si rivela piuttosto abile nell’assassinare. Inoltre, forse giocare ai videogiochi gli ha instillato qualche etica dopo tutto, almeno quando si tratta di richiedere una sfida leale.

Travis non è un tipo che si nasconde o che imbroglia e mostra poco rispetto per i nemici arroganti. È vero, rimane all’oscuro, osceno e antisociale, ma, hey, un giorno queste caratteristiche lo porteranno a salvare il mondo.


Questo articolo è apparso per la prima volta su PLAY Magazine – Iscriviti qui per risparmiare sul prezzo di copertina, ottenere copertine esclusive e averlo consegnato ogni mese al tuo indirizzo o dispositivo.