9 delle battaglie contro boss più innovative nella storia dei videogiochi

9 innovative boss battles in gaming history

Le battaglie contro i boss sono state un elemento fondamentale dei videogiochi per decenni. Sono presenti in quasi tutti i generi, che siano RPG, sparatutto o giochi d’avventura. Quando vengono realizzate bene, una battaglia contro un boss può essere uno dei momenti salienti principali di un titolo. Serie come Dark Souls o Monster Hunter sono conosciute per il loro focus nel rendere queste battaglie impegnative e gratificanti, offrendo al contempo ai giocatori abbastanza varietà per rendere le cose interessanti.

Correlato: I Boss dei Videogiochi che Richiedono Più Tempo per Essere Sconfitti

La maggior parte dei giochi che includono battaglie contro i boss tende a giocare sul sicuro, presentando boss con barre della salute giganti e una manciata di attacchi che i giocatori possono memorizzare per pianificare il loro approccio. Nel corso degli anni, però, alcuni sviluppatori hanno superato se stessi nel creare combattimenti unici ed innovativi che rimangono nella memoria dei giocatori ancora oggi. Queste sono alcune delle battaglie più innovative e migliori nella storia dei videogiochi.

9 God Of War – Lo Sconosciuto/Baldur

Pochi combattimenti nei videogiochi sono così cinematografici e coinvolgenti come il primo scontro con il boss nel God of War del 2018. Lo sconosciuto misterioso fa la sua comparsa a casa di Kratos e Arteus poco dopo il funerale della moglie di Kratos e attacca il protagonista in lutto. È una lunga e dura battaglia intrecciata con diverse sequenze cinematiche e QTE.

Lo scontro con lo sconosciuto è grande per diversi motivi, il principale dei quali è il modo in cui prepara la trama. Appena un’ora nel gioco, Kratos incontra il suo avversario, che chiaramente conosce la sua vera identità. L’intera sequenza fa un lavoro brillante nel presentare l’antagonista principale, introducendo la meccanica chiave della Rabbia Spartana e coinvolgendo i giocatori nella storia.

8 DMC: Devil May Cry – Bob Barbas

Rilasciato nel 2013, DmC: Devil May Cry non è l’episodio preferito dai fan della longeva serie. I fan si sono lamentati del combattimento sbilanciato, mentre altri hanno messo in discussione la necessità di riavviare la serie in primo luogo. Tuttavia, una cosa è stata trasmessa dai vecchi giochi: le epiche battaglie contro i boss.

Correlato: Modi in Cui Final Fantasy XVI Migliora il Combattimento di Devil May Cry

La battaglia contro Bob Barbas, dove Dante affronta un giornalista sensazionalista che si rivela anche essere un demone, non è la lotta più difficile del gioco, ma è sicuramente la più coinvolgente. Cambia il punto di vista dei giocatori con angoli di telecamera da elicottero, portandoli attraverso aree precedenti del gioco. La lotta diventa particolarmente visivamente coinvolgente grazie alla vera forma di Barbas, una testa inquietante composta da centinaia di schermi.

7 Elden Ring – Radahn

FromSoftware è conosciuta per le battaglie contro i boss incredibilmente difficili e un sistema di combattimento duro ma equo. È difficile individuare una sola battaglia contro un boss innovativa tra le decine di scontri nei loro tanti giochi. Dopotutto, la formula di FromSoft è così innovativa che ha ispirato un intero nuovo sottogenere dei videogiochi!

La battaglia contro Radahn in Elden Ring è un forte candidato. È uno scontro di proporzioni epiche, in cui il Tarnished può chiamare a sé un certo numero di PNG per aiutarlo, ambientato in un vasto campo desertico rosso. L’ampia arena permette molteplici approcci, combinata con l’arsenale di attacchi devastanti di Radahn, rende l’incontro difficile, ma anche uno dei più memorabili in Elden Ring.

6 The Simpsons Game – Dio

I giochi ambientati nel mondo de I Simpson di solito garantiscono un buon divertimento. The Simpsons: Hit & Run è un classico, mentre Road Rage era un discreto clone di Crazy Taxi con una modalità storia. The Simpsons Game, uscito nel 2007, potrebbe non aver ricevuto lo stesso plauso, ma è comunque stato un bel passatempo e ha presentato una delle battaglie finali contro i boss più uniche nella storia dei videogiochi.

Alla fine della campagna, i giocatori assumono il controllo dell’intera famiglia Simpson per affrontare Dio stesso in una battaglia ispirata a Dance Dance Revolution. Mentre invia orde di nemici lungo le file verticali che ricordano giochi come Guitar Hero, i giocatori devono premere le frecce corrispondenti sulla tastiera per evitare che raggiungano i Simpson. Il concetto potrebbe sembrare banale, ma in realtà è stata una sequenza piuttosto difficile, con molta ironia auto-referenziale mescolata il tutto.

5 Undertale – Flowey

L’incontro con Flowey nel famoso gioco indie Undertale è considerato ampiamente una delle migliori battaglie finali dei boss nei videogiochi. È una sequenza lunga ed esaustiva che rappresenta la perfetta conclusione della creatività, dell’ingegnosità e dell’umorismo che sono stati messi nella creazione di questo gioco.

Correlato: Giochi con fiori pericolosi

Non solo Flowey è difficile da battere, ma parla anche direttamente ai giocatori. I boss che rompono la quarta parete sono rari, e Flowey in particolare può sconvolgere i giocatori con i suoi commenti e le sue provocazioni.

4 Fallout – Il Maestro

Oggi, completare il gioco senza combattere e utilizzando scelte di dialogo o statistiche di Carisma per evitare il combattimento è abbastanza comune nella maggior parte dei giochi di ruolo che hanno il dialogo come meccanica di gioco. Ma non era sempre così. Fallout è stato il primo gioco in cui i giocatori potevano sconfiggere il boss finale senza mai sfoderare le armi.

Con la competenza di Eloquenza al massimo e abbastanza punti investiti nell’Intelligenza, l’Esploratore della Vault può convincere il Maestro, l’ultimo nemico del gioco, a suicidarsi. In alternativa, si può raggiungere lo stesso risultato con statistiche leggermente inferiori e la relazione di autopsia di Vree, ottenuta in precedenza. Oggi potrebbe sembrare solo un simpatico trucco, ma quando Fallout è uscito per la prima volta, questa opzione era veramente rivoluzionaria.

3 Metal Gear Solid 3: Snake Eater – The End

La serie Metal Gear Solid di Hideo Kojima è sempre stata la casa di concetti di gioco veramente rivoluzionari. Ha anche introdotto la sua quota di concetti di battaglia contro i boss unici che altri giochi non sono riusciti a replicare allo stesso modo. Combattere The End in Metal Gear Solid 3: Snake Eater è sicuramente uno di questi.

Correlato: I migliori giochi Metal Gear, classificati

The End è un leggendario cecchino russo di 100 anni con abilità così affinate che può colpire Naked Snake ovunque si trovi sulla mappa. È anche un esperto di camuffamento, e per trovarlo, i giocatori devono fare affidamento su un fugace riflesso della lente del suo fucile alla luce del sole o sul loro sensore AP per individuare i movimenti, ma solo se The End è nelle vicinanze. È una delle poche battaglie contro i boss nei videogiochi in cui individuare e raggiungere il nemico è molto più difficile che eliminarlo effettivamente.

2 Batman: Arkham City – Mr. Freeze

Con una Gotham City open-world, ottimi meccanismi di attraversamento e abbondanti combattimenti fluidi e soddisfacenti che sono sinonimo dei giochi di Batman di Rocksteady, Batman: Arkham City è considerato da molti il migliore della serie. Presenta anche una serie di battaglie contro i boss memorabili contro gli iconici villain di DC.

L’incontro con Mr. Freeze è uno dei più originali di tutta la serie. Per infliggergli danni in modo efficace, i giocatori devono adottare un approccio diverso ogni volta. Ciò li costringe a uscire dalla loro zona di comfort e utilizzare tecniche e abilità con cui non erano così familiari fino a quel punto, rendendo la lotta ancora più impegnativa, ma anche un’ottima opportunità per ampliare le proprie capacità.

1 Metal Gear Solid – Psycho Mantis

Il primo gioco di Metal Gear Solid ha dato origine al genere stealth come lo conosciamo oggi. Il titolo per PSX ha costretto i giocatori a essere furtivi e pazienti come nessun altro gioco prima di lui e ha anche presentato una serie di battaglie contro i boss memorabili. Ma è stato lo scontro con Psycho Mantis a sorprendere veramente i giocatori nel 1998.

Mantis era un personaggio con abilità psichiche, e ciò si rifletteva nel fatto che poteva leggere i dati di salvataggio dei giocatori. All’inizio, faceva battute sui giochi che avevano giocato o sui loro progressi in MGS finora. Attaccarlo era inutile, poiché poteva leggere gli input e anticipare ogni mossa del giocatore. L’unico modo per infliggere finalmente danni? Passare fisicamente il controller a un’altra porta della console.

Di più: Boss dei videogiochi noti per lo spamming di cure