Le più grandi notizie di videogiochi, intrattenimento e tecnologia del 2023 di IGN – GameTopic.

Un altro anno sta per finire e mentre gli ultimi giorni di dicembre si avvicinano, stiamo dando uno sguardo a quello che è stato un anno monumentale per le industrie dei videogiochi, dell'intrattenimento e della tecnologia. Raccogliere così tante notizie è stata una sfida difficile, ma IGN ha preparato questa lista delle 20 notizie più importanti del 2023.

Un altro anno sta per finire e, mentre gli ultimi giorni di dicembre si avvicinano, facciamo un breve riassunto di quello che è stato un anno monumentale per le industrie dei videogiochi, dell’intrattenimento e della tecnologia.

Rockstar Games ha rubato la scena nel 2023 con la rivelazione di Grand Theft Auto VI, mentre la nuova voce di Mario, il ritiro del capo di PlayStation Jim Ryan e la spesa di ben 69 miliardi di dollari da parte di Microsoft per l’acquisizione di Activision Blizzard hanno tenuto occupati altrove. L’industria ha anche subito gravi licenziamenti, con migliaia di sviluppatori che hanno perso il lavoro.

Barbenheimer ci ha divertito nel settore cinematografico, uscendo in mezzo a scioperi colossali che hanno effettivamente bloccato Hollywood. Sono stati annunciati anche tre nuovi film di Star Wars, tra cui un sequel della controversa Sequel Trilogy con protagonista Daisy Ridley. In altre parti, i franchise titanici hanno lottato, dato che sia Marvel che DC hanno faticato a fare colpo con diverse anteprime deludenti.

E il 2023 è stato anche l’anno in cui l’intelligenza artificiale è diventata un argomento di discussione regolare. Entrata nella coscienza pubblica con nuove e entusiasmanti funzionalità di chat, l’IA è presto diventata il fulcro del dibattito in molteplici settori, inclusi il gaming e l’intrattenimento. Altrove nella tecnologia, gli scienziati hanno raggiunto per la prima volta nella storia umana una fusione nucleare in laboratorio nel 2023.

Pesare così tante notizie è stato quindi un compito difficile, ma GameTopic ha preparato questa lista delle 20 notizie più importanti del 2023.

20. Baldur’s Gate 3 è il sorprendente successo del 2023

Con Resident Evil 4 Remake, The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, Star Wars Jedi: Survivor, Marvel’s Spider-Man 2 e molti altri giochi lanciati nel 2023, nessuno si aspettava davvero che un gioco di ruolo basato su Dungeons & Dragons, piuttosto di nicchia, emergesse come il più grande successo dell’anno. Guardandosi indietro, però, è impossibile non menzionare Baldur’s Gate 3 tra le notizie più importanti dell’anno.

Con un numero senza precedenti di scelte e conseguenze che premiano realmente l’immaginazione dei giocatori, pochi altri giochi hanno attirato l’attenzione dei videogiocatori tanto quanto Baldur’s Gate 3 nel 2023. GameTopic lo ha definito un capolavoro nella nostra recensione 10/10, ma è stata la varietà di storie sorprendenti e stravaganti a propellerlo verso il successo.

Dal fare sesso con un druido travestito da orso, all’impilare una dozzina di casse per saltare in cima a una fortezza, all’utilizzo dell’oscura scusa di essere malvagi quanto possibile e al borseggiare i boss al contrario per ucciderli istantaneamente, i giocatori hanno trascorso ore, giorni, settimane e mesi esplorando ogni angolo di Baldur’s Gate 3. Lo sviluppatore Larian Studios ha continuato a divertire rilasciando enormi aggiornamenti con note di patch quasi comiche, aggiungendo ogni sorta di elementi al gioco, tra cui nuovi finali, opzioni di dialogo e personaggi.

19. Sony rivela alcuni nuovi hardware

È difficile non entusiasmarsi per l’hardware dei videogiochi e, nonostante il lancio del PlayStation 5 solo tre anni fa, Sony ha rilasciato tre nuovi dispositivi nel 2023. Anche se il PlayStation VR2 è stato rivelato nel 2022 e rilasciato a febbraio di quest’anno, il PlayStation Portal e il PlayStation 5 Slim sono stati entrambi rivelati e rilasciati nel 2023.

Il primo richiama sentimenti affettuosi verso la PlayStation Vita preferita da tutti, anche se il Portal è sicuramente solo un accessorio per la PS5 e non un dispositivo di gioco indipendente. Questo nonostante l’avvento del Nintendo Switch e del Steam Deck che hanno dato nuova vita al mercato dei dispositivi portatili, ma il Portal richiede fermamente una PS5 per essere utilizzato poiché trasmette l’intero sistema tramite connessione internet. GameTopic lo ha definito “la migliore soluzione di Remote Play per PS5 disponibile” nella nostra recensione con voto 8/10.

Per quanto riguarda la PS5 Slim, il suo annuncio è comunque arrivato come una sorpresa nonostante le generazioni precedenti avessero fatto intendere che fosse in programma. L’hardware originale è stato ridotto di oltre il 30% e la Slim Digital Edition è stata dotata dell’opzione di aggiungere un Ultra HD Blu-ray Disc Drive per un costo aggiuntivo di $79.99. La nuova macchina è stata lanciata il 29 novembre, appena in tempo per le vacanze.

18. Mario Ha una Nuova Voce

Quest’anno segna la fine di un’era per una icona di Nintendo, poiché l’attore di doppiaggio di Mario, Charles Martinet, ha annunciato il suo ritiro e la transizione al ruolo di “Ambasciatore di Mario”. Martinet ha dato voce all’icona fin dal Super Mario 64 del 1996, ma ha appeso le scarpe pur di Super Mario Bros. Wonder, uscito su Nintendo Switch a ottobre.

“Charles si sta ora dedicando al nuovo ruolo di Ambasciatore di Mario”, ha dichiarato Nintendo. “Con questa transizione, si allontanerà dalla registrazione delle voci dei personaggi per i nostri giochi, ma continuerà a girare il mondo condividendo la gioia di Mario e interagendo con tutti voi.”

Internet ha dimostrato tutto il suo amore per Martinet, ma subito si è messo alla ricerca del suo sostituto, anche se Nintendo ha tenuto il mondo con il fiato sospeso prima di annunciare finalmente la nuova voce di Mario. Alla fine è stato rivelato che Kevin Afghani ha preso il ruolo insieme a quello di suo fratello Luigi.

“Sono incredibilmente orgoglioso di aver dato voce a Mario e Luigi in Super Mario Bros. Wonder”, ha dichiarato Afghani. “Grazie a Nintendo per avermi invitato nel Regno dei Fiori.”

17. Redfall è un Disastro

Redfall è stato il primo grande gioco di Bethesda ad essere lanciato come esclusiva Xbox e la pressione era alta. Ma essendo un gioco cooperativo elegante sulla caccia a vampiri sopra le righe sviluppato da Arkane, lo studio dietro Dishonored, Prey e Deathloop, non poteva essere brutto. Giusto?

Sbagliato. Redfall è stato un disastro al lancio, tanto che persino il capo di Xbox, Phil Spencer, si è scusato personalmente per questo. Sembra che tutto ciò che poteva andare storto sia andato storto, in quanto Redfall è stato criticato per missioni noiose, combattimento poco coinvolgente, nemici con una pessima intelligenza artificiale, prestazioni abbiette, infiniti bug, una trama debole, una richiesta di sempre essere online, e via dicendo.

Anche il supporto post-lancio non è arrivato in fretta. Ci sono voluti più di un mese perché Arkane rilasciasse la sua prima grande patch per Redfall, e persino la versione per Xbox Series X non supportava i 60 frame al secondo fino a ottobre, cinque mesi dopo il suo lancio. Inoltre, Arkane ha deluso nuovamente i fan il mese successivo quando ha rilasciato un’altra patch che presentava un nuovo fucile di precisione invece di funzionalità molto richieste come una modalità offline. La sua dipendenza dall’online non lascia ben sperare per il futuro di Redfall, con un conteggio di giocatori che si attesta intorno all’1% rispetto ai numeri del lancio, almeno su Steam.

16. Il Capo della PlayStation Jim Ryan si ritira

Il Presidente e CEO di Sony Interactive Entertainment Jim Ryan ha annunciato che si ritirerà nel marzo 2024 dopo 30 anni di lavoro per l’azienda.

“Ho apprezzato l’opportunità di avere un lavoro che amo in un’azienda molto speciale, lavorando con persone fantastiche e incredibili partner,” ha detto Ryan. “Ma mi è sempre più difficile conciliare la vita in Europa con il lavoro in Nord America.”

“Lascerò avendo avuto il privilegio di lavorare su prodotti che hanno toccato milioni di vite in tutto il mondo; PlayStation farà sempre parte della mia vita e sono più ottimista che mai riguardo al futuro di Sony Interactive Entertainment. Voglio ringraziare Yoshida-san per aver riposto così tanta fiducia in me ed essere un leader incredibilmente sensibile e di supporto.”

Ryan ricopre il suo attuale ruolo dal 2019, ma ha iniziato presso la filiale europea di PlayStation nel 1994, lo stesso anno in cui è stato lanciato la console originale. La notizia del suo ritiro ha suscitato amore e supporto da tutto il settore, incluso il capo di Xbox Phil Spencer, che ha definito Ryan “un grande contributore per la nostra industria e un feroce leader per PlayStation”.

15. Disney annuncia 3 nuovi film di Star Wars

Star Wars Celebration 2023 è stata piena di grandi rivelazioni, ma nessuna è stata più grande dell’annuncio di Disney di tre nuovi film di Star Wars in arrivo. James Mangold, regista di Indiana Jones e il Quadrante del Destino, sta scrivendo uno che parla dell’alba della Forza. Dave Filoni, la mente dietro i progetti animati di Star Wars come The Clone Wars e Rebels, e successi come The Mandalorian e Ahsoka, sta invece realizzando un film che sembra collegare tutti questi spettacoli. E Sharmeen Obaid-Chinoy sta dirigendo il terzo, un sequel della Trilogia Sequel interpretato niente meno che da Daisy Ridley: Rey Skywalker stessa.

La presidente di Lucasfilm Kathleen Kennedy ha detto a GameTopic che tutti e tre i film sono “abbastanza avanzati” nello sviluppo, anche se poco è stato detto sul loro progresso da allora e un cambiamento di programma da parte di Disney ha già spostato il prossimo film di Star Wars, qualunque esso sia, al 2026.

Kennedy ha successivamente dichiarato di voler rendere gli eventi i film di Star Wars — di cui non ce ne sono stati dal The Rise of Skywalker del 2019 — in futuro, anche se tre sono programmati per uscire entro 19 mesi a partire dal 22 maggio 2026. I fan hanno espresso frustrazione per lo stato dell’agenda di Star Wars, con film di Taika Waititi, Rian Johnson e molti altri ancora assenti, e alcuni annunciati in precedenza come il progetto di Kevin Feige che svanisce nell’oblio prima di essere silenziosamente cancellato.

14. Segreti di PlayStation e Xbox rivelati accidentalmente dalla FTC

La battaglia di Microsoft per il controllo di Activision Blizzard ha avuto molte stranezze (e ne parleremo più avanti), ma forse nessuna così più quanto il loro processo contro la Federal Trade Commission degli Stati Uniti, che ha visto sia Xbox che PlayStation svelare tutto nel tentativo di far approvare o bloccare l’accordo rispettivamente.

Il dramma si è svolto in due parti, quando i dirigenti di Sony e Microsoft sono saliti sul banco dei testimoni per argomentare i loro casi nel processo vero e proprio, e qualche mese dopo una violazione dei dati ha portato diversi documenti del tribunale a essere pubblicati online, svelando ancora di più. Il processo stesso ha rivelato che il capo di Xbox Phil Spencer sembrava aver deciso di fare tutti i giochi di ZeniMax esclusivi per Xbox in una riunione del 2021, il CEO di Microsoft Satya Nadella voleva che i giochi esclusivi fossero nulli e non validi del tutto, Call of Duty vale da solo 800 milioni di dollari per PlayStation, The Last of Us Parte 2 ha avuto un costo di produzione di oltre 200 milioni di dollari, e molto altro ancora.

I documenti trapelati hanno rivelato ancora più notizie esplosive, tra cui il fatto che The Elder Scrolls 6 sarà un’esclusiva per la console Xbox, Activision è stata informata dell’arrivo di un successore di Switch nel 2022, Microsoft sta pianificando di rilasciare modelli aggiornati di Xbox Series X e S nel 2024 e una nuovissima generazione di console nel 2028, e ancora molte altre.

13. Il reboot perfetto di Perfect Dark ancora lontano anni

La perfezione richiede tempo, e questo è sicuramente il caso del tanto atteso reboot del famoso sparatutto per N64 Perfect Dark. Nonostante sia stato annunciato nel 2020, GameTopic ha rivelato a giugno 2023 che il reboot di Perfect Dark è ancora a due o tre anni dal suo rilascio.

Diversi ex e attuali dipendenti dello sviluppatore The Initiative hanno rivelato che il progetto ha incontrato ostacoli su ostacoli, tra cui una partnership di sviluppo complicata, una pandemia, sfide tecnologiche, una fuga continua di talento significativo e una direzione poco chiara da parte della direzione che hanno tenuto il gioco in uno stato di sviluppo incerto.

“Non era che non sapevamo cosa volevamo, ma che continuavamo a fare cose che non volevamo”, ha detto uno sviluppatore di The Initiative. “Lo facevamo ancora e ancora. I livelli che avevamo quando sono uscito non erano gli stessi che avevamo tre mesi prima, o tre mesi prima di quelli. Non so perché la gente continuasse a premere il pulsante di reset. Questo contribuiva sicuramente a quel sentimento che non stavamo facendo alcun progresso. La gente continuava a ricominciare d’accapo.”

12. The Day Before va in crash e brucia

The Day Before – una volta gioco più desiderato su Steam – è stato finalmente rilasciato (in accesso anticipato) nel 2023, ma invece di essere l’incredibile gioco survival open world MMO che era stato promesso, è stato un disastro senza precedenti. Le cose stavano peggiorando sempre di più anche prima del lancio, quando lo sviluppatore Fntastic è stato accusato di copiare da altri giochi come The Division, Call of Duty, The Last of Us, Cyberpunk 2077, Grand Theft Auto 5 e altri, in occasioni diverse.

Una disputa sul marchio ha complicato le cose e sette mesi dopo aver promesso di non avere ulteriori ritardi, Fntastic ha ritardato nuovamente The Day Before, questa volta a tempo indeterminato sebbene la sua versione per PC sarebbe arrivata in accesso anticipato solo un mese in ritardo. Questo lancio non è andato bene, poiché i giocatori hanno segnalato che praticamente nulla di ciò che Fntastic ha promesso era effettivamente presente nel gioco.

E infine, solo quattro giorni dopo il lancio, quando il numero di giocatori era diminuito del 90% e The Day Before era entrato nella lista dei dieci peggiori giochi di tutti i tempi di Steam, Fntastic ha annunciato la chiusura e ha offerto un rimborso a tutti coloro che avevano acquistato il gioco. Nella nostra recensione 1/10 rarissima, GameTopic ha detto: “The Day Before è facilmente uno dei peggiori giochi che abbia mai giocato, tanto che ho paura di continuare ad avviarlo sul mio PC – e se non sei riuscito a provarlo, puoi considerarti uno dei fortunati”.

11. Insomniac Soffre una Massiccia Violazione dei Dati

Poco prima delle vacanze, Insomniac ha subito una massiccia violazione dei dati che ha portato alla divulgazione di una serie di informazioni personali, nonché di materiali interni come le prime versioni dei giochi e la roadmap di Insomniac per i prossimi dieci anni. Il furto dannoso è stato uno dei peggiori mai visti nell’industria dei videogiochi, paragonabile a quelli subiti da Rockstar e Capcom, tra gli altri sviluppatori. Al momento della stesura di questo articolo, l’industria dei videogiochi sta ancora cercando di fare i conti con le conseguenze della violazione. In un modo o nell’altro, i suoi effetti si faranno sentire per anni a venire.

10. I Supereroi non stanno andando così bene

Sebbene Marvel e DC si siano sempre scambiati colpi al botteghino, entrambe le società sembrano essere state colpite da una scarica di criptonite nel 2023, senza ottenere risultati particolarmente positivi né dal punto di vista critico né da quello commerciale. A un anno dalla Fase 5, Disney ha rilasciato Quantumania, Guardiani della Galassia Vol. 3, Secret Invasion, Loki Stagione 2, The Marvels e What If…? Stagione 2, e se alcuni di questi sono stati piuttosto buoni, altri sono stati piuttosto scadenti. Anche gli spettatori non rispondono più come una volta, poiché sia Quantumania che The Marvels sono stati un fiasco al botteghino per un film dell’Universo Cinematografico Marvel.

Anche Secret Invasion si è rivelata un flop nonostante Disney avesse bisogno di una vittoria, nonostante avesse tanto potenziale come una serie di sei episodi basata su una delle storie più amate dei fumetti Marvel. Il cast era di altissimo livello, con Samuel L. Jackson, Emilia Clarke, Olivia Colman e Don Cheadle tra i protagonisti. In qualche modo quel potenziale si è trasformato in un prodotto finito del MCU assolutamente banale e monotono, molto diverso dal materiale di origine.

Sul fronte DC, Shazam: Fury of the Gods, Blue Beetle e The Flash hanno avuto scarso impatto, regalando un mediocre addio all’ Universo Esteso DC. The Flash in particolare aveva molto potenziale come un mix di proprietà DC che univa Flash di Ezra Miller con il Generale Zod di Michael Shannon, Batman di Michael Keaton, Wonder Woman di Gal Gadot e altri ancora, in quello che sarebbe potuto essere l’equivalente dciano di Spider-Man: No Way Home di Marvel. Invece è stato un cameo-fest pieno di effetti speciali che, sebbene non fosse necessariamente negativo, ha lasciato molti fan delusi.

9. Mario Salta al di là dei Videogiochi

Super Mario Bros. Wonder potrebbe essere arrivato nel 2023 come l’ultimo episodio a scorrimento laterale in 2D della longeva saga, ma Mario non si è limitato solo ai videogiochi quest’anno. Il film Super Mario Bros. è stato un enorme successo, portando la saga a nuove vette come icona della cultura pop. Ha rapidamente superato il miliardo di dollari al botteghino, mentre la canzone di Bowser (interpretato da Jack Black) intitolata Peaches è diventata virale online.

Ma le cose non si sono fermate qui, perché nel 2023 è stato inaugurato anche Super Nintendo World, dove Nintendo ha nuovamente definito sé stessa come un nome di famiglia al di là del suo più famoso settore dei videogiochi. L’attesissimo parco a tema permette ai fan di Nintendo di esplorare il Regno dei Funghi nella vita reale, correre con i kart di Mario, incontrare personaggi come Peach e Luigi e tanto altro ancora.

Nella nostra recensione con voto 9/10 del parco, GameTopic ha dichiarato: “Super Nintendo World reinventa in maniera brillante ed estrema l’esperienza del parco a tema, offrendo un livello di coinvolgimento senza precedenti e, cosa più importante, divertimento. È un tributo adatto a Super Mario in occasione del 35º anniversario della serie che riempirà il vostro cuore di gioia.”

8. Grand Theft Auto VI finalmente svelato

Ciò che probabilmente sarà il gioco più grande dell’anno, del decennio e forse di tutti i tempi, è stato annunciato nel 2023 mentre Rockstar Games ha finalmente svelato Grand Theft Auto VI. Il trailer di GTA VI – che ripresenta ai fan la visione di Rockstar su Miami, Vice City – ha rapidamente infranto i record, surclassando il trailer di rivelazione di Cyberpunk 2077 in termini di visualizzazioni. Della durata di 90 secondi, mostrava un sacco di dettagli intricati (qui ci sono 99 cose notate da GameTopic) e moltissimi riferimenti a eventi selvaggi e stravaganti della vita reale.

Nonostante il gioco sia stato svelato insieme alla data di uscita prevista per il 2025 su PlayStation 5 e Xbox Series X e S, i giocatori su PC sono rimasti frustrati, sebbene non necessariamente sorpresi, dal fatto che la loro piattaforma sia stata esclusa dalla lista.

Ma non sono stati gli unici infastiditi, infatti alcuni sviluppatori di Rockstar stessi sono intervenuti sui social media per esprimere la loro frustrazione per la prematura diffusione del trailer. Infatti, l’intero settore ha condiviso la delusione per l’attimo entusiasmante che è stato oscurato. Alcuni streamer sono stati colpiti anche da sanzioni e rimozioni di contenuti a seguito della diffusione non autorizzata.

7. Barbenheimer domina il box office estivo

Cosa succede quando un oggetto immobile incontra una forza irresistibile? Il box office estivo ha avuto la sua versione di questa domanda con Barbenheimer, un evento irripetibile che davvero sembrava qualcosa dell’era pre-streaming, con i fan che affollavano le sale cinematografiche per godersi Barbie e Oppenheimer. Naturalmente anche Internet ne è stato entusiasta, creando montagne di meme, mashup e altro ancora.

Barbenheimer è stato un fenomeno al botteghino, con la perfetta esplorazione della femminilità da un lato e il cupo e terrificante biopic dall’altro. Barbie ha superato il film di Super Mario Bros. come l’apertura al botteghino degli Stati Uniti più grande dell’anno con 162 milioni di dollari e ha raggiunto complessivamente 1,442 miliardi di dollari in tutto il mondo, diventando il film più grande del 2023. Oppenheimer si piazza al terzo posto, dietro Mario ma con un solido 952 milioni di dollari di incassi.

“Sono nel settore del monitoraggio e dell’analisi dei trend al botteghino e dei film da 30 anni ormai, e non ho mai visto nulla di simile”, ha dichiarato Paul Dergarabedian, analista senior dei media presso Comscore, a GameTopic a luglio.

6. Elon Musk fa esplodere Twitter

La presa di controllo di Twitter da parte di Elon Musk è stata una delle storie più turbolente del 2022, ma quest’anno ha deciso di andare ancora oltre, facendo in realtà morire il marchio per sempre. Twitter è stato ribrandizzato come X, i tweet sono diventati xeet, e internet non riusciva davvero a capire se Musk fosse serio o meno.

Il cambiamento è avvenuto poche settimane dopo alcuni altri cambiamenti bizzarri, come il limite imposto da Musk che ha impedito agli utenti verificati, ovvero coloro che pagano per utilizzare la piattaforma di social media, di vedere più di 600 post al giorno. Gli account verificati potevano vedere solo 6.000 post, ma Musk si è prontamente ritrattato e ha insistito sul fatto che fosse una misura temporanea per impedire la manipolazione del sistema.

Gli utenti di Twitter, quindi, non sapevano se il rebrand come X fosse uno scherzo o un cambiamento temporaneo o qualsiasi altra cosa, ma il cambiamento si è rivelato, ovviamente, permanente. Musk è un grande fan della X quando si tratta di branding (SpaceX, X.com ecc.), ed è il nome della sua pianificata “app di tutto” che includerebbe funzioni come il pagamento delle bollette e l’ordinazione di un taxi, ispirata al tutto-compassante WeChat in Cina.

5. Ciao, IA

Anche se è apparsa in molte forme negli ultimi anni e decenni, l’intelligenza artificiale ha davvero decollato nel 2023. I servizi di chat IA come ChatGPT hanno fatto notizia per primi, ma l’entusiasmo e le possibilità hanno presto lasciato spazio a preoccupazioni e dubbi. Altri progetti come uno show IA ispirato a Seinfeld sono emersi, promettendo niente, per sempre, mentre l’arte AI di ogni genere è stata criticata da importanti figure di diverse industrie creative.

Anche i videogiochi hanno già avuto una relazione particolarmente complicata con l’IA. Embark Studios, lo sviluppatore del popolare sparatutto The Finals, è stato criticato per l’uso di doppiaggi IA da parte di numerosi attori e persino altri sviluppatori, ad esempio. Embark ha dichiarato a GameTopic che “creare giochi senza attori non è un obiettivo finale” e ha affermato di utilizzare una combinazione di voci audio registrate e audio generato attraverso strumenti AI di sintesi vocale per i suoi giochi.

Sono emerse anche aziende che cercano soluzioni all’IA, come Morpheme della doppiatrice Cissy Jones, una start-up che sta cercando di abbracciare la nuova tecnologia in modo etico per il talento su cui si basa. “C’è un cambiamento di paradigma che sta avvenendo in un periodo molto breve di tempo con l’IA, che è che originariamente avevamo tutte queste aziende di IA che stavano utilizzando – essenzialmente scaricavano internet e sviluppavano voci sintetiche che non potevano essere autenticate”, ha dichiarato Scott Mortman, consulente di Morpheme, a GameTopic a novembre.

4. E3 è veramente morto questa volta

Un tempo una potenza dell’industria dei videogiochi e motivo di celebrazione tra i fan di Nintendo, PlayStation e Xbox, l’E3 ha affrontato anni difficili. Ha iniziato a vacillare quando i publisher hanno iniziato a ospitare i loro spettacoli, ma dopo un tentativo coraggioso di ritornare in forma nel 2023, l’evento è stato cancellato pochi mesi prima della sua svolgimento.

Mezzo anno dopo, nel novembre 2023, l’Entertainment Software Association (ESA) ha annunciato che l’E3 era destinato a terminare per sempre, 28 anni dopo il suo primo evento. “Dopo più di due decenni al servizio di una vetrina centrale per l’industria dei videogiochi, l’ESA ha deciso di porre fine all’E3”, ha detto l’azienda. “L’ESA rimane concentrata nell’essere un’organizzazione a sostegno delle aziende membri dell’ESA e della forza lavoro del settore che genera impatti culturali ed economici positivi ogni giorno”.

E3 ha iniziato la sua vita nel 1995 con uno spettacolo al Los Angeles Convention Center e è rimasto presso la stessa sede per quasi 30 anni, ad eccezione di una parentesi di due anni ad Atlanta nel 1997 e nel 1998. È diventato sinonimo di grandi annunci di videogiochi durante conferenze stampa sfarzose, con alcune delle rivelazioni più eccitanti di tutti i tempi che sono avvenute tra le sue mura.

3. Xbox completa l’acquisizione di Activision Blizzard

Xbox ha finalmente completato la sua storica acquisizione di Activision Blizzard nel 2023 e ha ottenuto così il controllo di alcune delle più grandi franchigie nella storia dei videogiochi. Senza mezzi termini, Xbox ora possiede il videogioco più venduto di ogni anno, Call of Duty, oltre a franchise come Overwatch, World of Warcraft, Candy Crush Saga, Diablo, Hearthstone, Guitar Hero, Spyro e molti altri.

L’acquisizione da 68,7 miliardi di dollari, avvenuta ad ottobre, è stata celebrata da Microsoft con un trailer emozionale che mostra tutte queste franchigie, con una gioia comprensibile data la difficoltà, la complessità e la lunghezza del processo. Microsoft ha dovuto affrontare preoccupazioni da parte dei senatori degli Stati Uniti, dubbi di Wall Street, un’indagine e persino una querela da parte del governo del Regno Unito, una causa da parte della Federal Trade Commission degli Stati Uniti e molto altro ancora.

Internet aveva molto da dire sulla trattativa, con fan, sviluppatori ed analisti che si sono espressi sulla più grande acquisizione di videogiochi di tutti i tempi. Anche il sindacato Communications Workers of America ha espresso gioia per il buon esito della trattativa.

2. Due scioperi e Hollywood è fuori

Mesi di voci si sono finalmente tradotti in due scioperi che hanno devastato Hollywood quest’estate. La Writers Guild of America (WGA) ha annunciato che i suoi membri avrebbero scioperato dal 2 maggio, a seguito di una risposta “assolutamente insufficiente” da parte dei produttori quando sono stati chiamati a risolvere diverse questioni importanti. Tali questioni riguardavano i cambiamenti proposti per adattarsi al modo in cui il modello di streaming ha cambiato il panorama dell’intrattenimento.

Aumentando la pressione sugli esecutivi degli studi, il Screen Actors Guild – American Federation of Television and Radio Artists (SAG-AFTRA) ha votato per lo sciopero il 13 luglio. “Siamo vittime di un’azienda molto avida”, ha detto la presidente del SAG-AFTRA Fran Drescher. “Ad un certo punto diciamo ‘no, non accettiamo più questo. Voi siete pazzi. Cosa state facendo? Perché state facendo così?'”

Gli scioperi hanno praticamente bloccato il cinema e la televisione in Nord America, influenzando diversi titoli, tra cui lo spin-off di Game of Thrones A Knight of the Seven Kingdoms, Big Mouth, Blade, Daredevil: Born Again, Spider-Man 4, Stranger Things, Yellowjackets e molti altri. Alla fine è stato raggiunto un accordo per entrambi i gruppi, mentre la WGA ha concluso il suo sciopero il 27 settembre e SAG-AFTRA ha concluso il suo il 9 novembre.

1. I licenziamenti devastano l’industria dei videogiochi

Nonostante tutti gli eventi di rilievo per l’industria dei videogiochi nel 2023, ogni picco deve essere interpretato nel contesto del fatto che migliaia di sviluppatori hanno perso il lavoro quest’anno. I licenziamenti sono stati tra i peggiori nella storia dell’industria, con molti studi di tutte le dimensioni interessati. Sono stati colpiti Media Molecule di Dreams, CD Projekt Red di Cyberpunk 2077, Frontier Developments di F1 Manager e Ubisoft di Assassin’s Creed. Anche lo sviluppatore di Destiny 2, Bungie, è stato colpito, causando un’atmosfera “schiantante” nello studio. È emerso da un rapporto investigativo di GameTopic.

Aziende colossali come Embracer, che detiene sviluppatori come Gearbox Software (autori di Borderlands) e Crystal Dynamics (autori di Tomb Raider), l’editore di Fortnite Epic Games e l’azienda proprietaria di Dungeons & Dragons, Hasbro, hanno registrato anche significative perdite di posti di lavoro. Embracer ha licenziato il 5% del suo personale, per un totale di 904 dipendenti, Epic ha licenziato il 16%, ovvero 830 dipendenti, e Hasbro ha ridotto il personale di quasi il 20%, pari a circa 1.100 dipendenti.

Sono stati chiusi anche interi studi, tra cui Campfire Cabal di Embracer e Volition Games, autori di Saints Row, oltre allo studio di Free Radical, noto per TimeSplitters.

Ryan Dinsdale è un reporter freelance di GameTopic. Parlerà de The Witcher tutto il giorno.