The Last of Us Part 2 Remastered Guida per Principianti al Gioco Roguelike

Il genere roguelike ha una storia più lunga di quanto molti fan possano realizzare, e The Last of Part 2 Remastered offre un ottimo punto di partenza per i nuovi arrivati.

La modalità No Return di TLOU2 perfetta per i principianti dei giochi roguelike

Prendendo il nome dal gioco del 1980 che ha reso popolare questo particolare stile di gioco, il genere roguelike è in continua evoluzione. Ma la stessa premessa generale è rimasta costante per decenni. I giocatori vengono gettati in un “dungeon”, dove combatteranno nemici, potenzieranno l’equipaggiamento e continueranno a progredire fino alla loro morte prematura. È qui che il genere roguelike si distingue davvero, poiché alla morte, i giocatori vengono riportati all’inizio del gioco, perdendo gran parte delle loro armi e potenziamenti. Anche se ogni gioco roguelike aggiunge le sue particolari caratteristiche, tutti si attengono a questo concetto di base, e The Last of Us Part 2 Remastered non fa eccezione.

Il genere roguelike può essere spietato

Per sua stessa natura, il genere roguelike può essere estremamente difficile da affrontare per i principianti, specialmente per coloro che non sanno veramente a cosa si stanno impegnando. All’accensione di un roguelike per la prima volta, i giocatori solitamente vengono subito coinvolti nell’azione, e se non sono preparati all’assalto dei nemici, molto probabilmente moriranno abbastanza rapidamente. Ciò può lasciare una prima impressione piuttosto brutta a un principiante.

Tutto questo diventa dieci volte peggiore quando il gioco non fornisce istruzioni specifiche su cosa il giocatore deve fare, come funzionano determinate meccaniche o perfino come funziona la struttura generale del genere. Quei principianti che non si lasciano scoraggiare immediatamente dalla loro prima morte potrebbero dare un’altra possibilità, ma se un roguelike non si spiega bene, la quantità travolgente di informazioni che i giocatori devono elaborare durante una normale partita roguelike potrebbe finire per allontanarli comunque.

La modalità No Return di The Last of Us Part 2 facilita l’accesso ai principianti

Fortunatamente, The Last of Us Part 2 Remastered offre una delle migliori modalità roguelike adatte ai principianti, e tutto si riduce al ritmo della sua progressione. Quando si avvia la modalità No Return di The Last of Us Part 2, ai giocatori vengono offerti solo due personaggi giocabili tra cui scegliere. Man mano che affrontano i loro primi incontri, i giocatori riceveranno alcuni tutorial di testo direttamente sullo schermo che spiegano in modo chiaro ogni meccanica presente in questa modalità roguelike, dai tipi di incontri e dai modificatori ai percorsi di potenziamento e alle sfide. Ma anziché bombardare il giocatore con tutti questi tutorial in una volta, No Return li presenta in modo graduale, introducendo queste meccaniche gradualmente nel corso di circa un’ora di gioco.

Più i giocatori progrediscono nella modalità No Return di The Last of Us Part 2 Remastered, più sbloccheranno, e per ogni nuovo sblocco ci sarà sempre un messaggio di tutorial che spiega brevemente la nuova funzionalità. Mentre i veterani dei roguelike possono saltare istantaneamente questi tutorial e passare all’azione, i neofiti dei roguelike sicuramente apprezzeranno non solo le spiegazioni chiare, ma anche il ritmo graduale con cui il gioco si svela.

Domande frequenti: Ciò che devi sapere su The Last of Us Part 2 Remastered

D: Vale la pena giocare a The Last of Us Part 2 Remastered per qualcuno nuovo ai giochi roguelike?

A: Assolutamente sì! La modalità No Return in The Last of Us Part 2 Remastered è fatta su misura per i principianti. Introduce gradualmente meccaniche chiave e tutorial, rendendola un ottimo punto di ingresso nel genere roguelike.

D: Cosa rende speciale la modalità No Return di The Last of Us Part 2 Remastered rispetto ad altre opzioni roguelike adatte ai principianti?

A: Il ritmo e le spiegazioni chiare nella modalità No Return di The Last of Us Part 2 Remastered la rendono un’ottima opzione per i nuovi giocatori. Si prende il tempo per introdurre le meccaniche in modo facile da comprendere, garantendo un’esperienza piacevole e accessibile.

D: I giocatori esperti di roguelike possono comunque divertirsi con la modalità No Return di The Last of Us Part 2 Remastered?

A: Assolutamente sì! Sebbene la modalità sia stata progettata con i principianti in mente, i giocatori esperti possono comunque divertirsi molto. Hanno la possibilità di saltare i tutorial e immergersi subito nell’azione, godendosi le sfide e le ricompense che il gioco ha da offrire.

Conclusione

La modalità No Return di The Last of Us Part 2 Remastered offre un punto di ingresso accogliente nel coinvolgente mondo dei giochi roguelike. La sua introduzione graduale di meccaniche e tutorial la rende un’ottima opzione per i principianti, offrendo allo stesso tempo profondità e sfide per i giocatori più esperti. Quindi prendi il tuo controller, siediti comodo e preparati per un’avventura roguelike emozionante come nessun’altra!


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Questa modalità adatta ai principianti cambia le carte in tavola per coloro che sono nuovi nel coinvolgente mondo dei giochi roguelike. In questo articolo, daremo un’occhiata più da vicino a come la modalità No Return di The Last of Us Part 2 Remastered introduce i neofiti al genere, fornendo informazioni preziose che ti aiuteranno a conquistare il gioco e divertirti nel farlo. Quindi prendi le tue armi e tuffiamoci! 💥
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