Epic Games Minaccia Azioni Legali Aggiuntive Contro Apple

Tim Sweeney, CEO di Epic Games, si impegna a intraprendere ulteriori azioni legali contro Apple dopo il rigetto del loro caso da parte della Corte Suprema degli Stati Uniti.

Il CEO di Epic Games, Tim Sweeney, ha dichiarato di recente che la battaglia legale per aprire iOS a negozi e pagamenti concorrenti è stata persa negli Stati Uniti. Ciò è avvenuto dopo che la Corte Suprema degli Stati Uniti ha respinto gli appelli sia di Apple che di Epic nella causa antitrust [^1^]. Mentre entrambe le parti sono indubbiamente insoddisfatte dell’esito, Epic Games ha giurato di continuare a combattere intraprendendo ulteriori azioni legali contro Apple [^7^].

La storia di sfondo

La controversia legale tra Epic Games e Apple è iniziata nell’agosto 2020, quando Apple ha revocato l’account sviluppatore di Fortnite di Epic, bloccando effettivamente il gioco dalla distribuzione sui suoi dispositivi. Questa mossa è avvenuta dopo che Epic ha deliberatamente aggirato i meccanismi di pagamento dell’App Store di Apple, che avrebbe consentito loro di evitare le commissioni del 30 percento imposte da Apple [^2^].

Epic Games ha intentato una causa legale contro Apple, accusandola di pratiche anticoncorrenziali e sostenendo che Apple detenesse un monopolio nel mercato. Tuttavia, nel settembre 2021, il giudice Gonzalez-Rogers ha deciso contro Epic nella maggior parte delle loro argomentazioni, affermando che non erano riusciti a dimostrare lo status di monopolio di Apple [^3^]. Tuttavia, il giudice ha dato ragione a Epic su un punto, stabilendo che Apple non poteva impedire agli sviluppatori di creare collegamenti a metodi di pagamento alternativi all’interno delle loro app [^3^].

La decisione della Corte Suprema

Dopo che la Corte d’Appello del Nono Circuito ha confermato la sentenza del tribunale inferiore, sia Epic che Apple hanno presentato un appello alla Corte Suprema degli Stati Uniti nel tentativo di ribaltare la decisione. Sfortunatamente per entrambe le parti, la Corte Suprema ha respinto i loro appelli senza fornire una motivazione [^5^]. Ciò ha portato alla dichiarazione di Tim Sweeney sui social media che la battaglia per aprire iOS a negozi e pagamenti concorrenti è persa [^7^].

Implicazioni per Apple ed Epic Games

Apple è ora obbligata a consentire agli sviluppatori iOS di includere “pulsanti di metadati, collegamenti esterni o altre chiamate all’azione che indirizzano i clienti ai meccanismi di acquisto” all’interno delle loro app, secondo quanto stabilito da Gonzalez-Rogers [^4^]. Tuttavia, Apple ha anche imposto una commissione del 27 percento sulle entrate ottenute tramite questi collegamenti esterni, sostenendo che corrisponde al valore che offrono agli sviluppatori [^4^]. Va da sé che Tim Sweeney non è soddisfatto di questa decisione, definendola una “nuova tassa anticoncorrenziale” che “uccide la concorrenza dei prezzi” [^9^].

Per quanto riguarda Epic Games, hanno già investito tempo e denaro significativi in questa battaglia legale e non danno segni di cedimento. Tim Sweeney ha espresso l’intenzione di contestare il piano di conformità di Apple in tribunale [^9^]. Questa determinazione è ancora più impressionante considerando che Epic Games ha recentemente dovuto licenziare 900 dipendenti per stabilizzare le finanze [^9^]. Tuttavia, la collaborazione con Microsoft per fornire agli utenti iOS l’accesso a Fortnite tramite lo streaming in cloud è stato un passo nella giusta direzione [^9^].

Domande e risposte dei lettori

Q: Quali erano le principali accuse mosse da Epic Games contro Apple?
R: Epic Games ha accusato Apple di pratiche anticoncorrenziali e ha sostenuto che Apple detenesse un monopolio nel mercato. Tuttavia, la sentenza del tribunale ha concluso che Epic Games non è riuscita a dimostrare lo status di monopolio di Apple [^3^].

Q: Qual è stata la decisione del giudice Gonzalez-Rogers a favore di Epic Games?
R: Il giudice Gonzalez-Rogers ha stabilito che Apple non poteva bloccare gli sviluppatori dal creare collegamenti a metodi di pagamento alternativi all’interno delle loro app. Ciò è stato considerato “condotta anticoncorrenziale” ai sensi della legge statale [^3^].

Q: Quali impatti ha questa decisione sugli sviluppatori iOS?
R: Gli sviluppatori iOS ora possono includere pulsanti di metadati, collegamenti esterni o altre chiamate all’azione che indirizzano i clienti ai meccanismi di acquisto. Tuttavia, Apple richiede agli sviluppatori di pagare una commissione del 27 percento sulle entrate ottenute tramite questi collegamenti esterni [^4^].

Q: Come ha reagito Tim Sweeney al piano di conformità di Apple?
R: Tim Sweeney non è soddisfatto del piano di conformità di Apple, definendolo una “nuova tassa anticoncorrenziale” che “uccide la concorrenza dei prezzi” [^9^].

Conclusione

La battaglia legale in corso tra Epic Games e Apple ha raggiunto un punto di svolta con la Corte Suprema degli Stati Uniti che respinge le appello di entrambe le parti. Mentre il CEO di Epic Games, Tim Sweeney, ha dichiarato che la battaglia per aprire iOS a negozi e pagamenti concorrenti è stata persa negli Stati Uniti, Epic Games ha intenzione di continuare a perseguire azioni legali contro Apple. Le implicazioni di questa causa e delle decisioni successive della corte hanno conseguenze di vasta portata sia per entrambe le aziende che per l’industria videoludica nel suo complesso [^7^].