Baldur’s Gate 3 Un tributo commovente che colpisce nel profondo

Baldur's Gate 3 offre un toccante tributo al padre di un giocatore che vive con l'Alzheimer.

Gli sviluppatori di Baldur’s Gate 3 rendono un commovente omaggio al padre di un giocatore affetto da Alzheimer

Un’avventura indimenticabile con una toccante svolta

Nel vasto mondo dei giochi, ci sono momenti che vanno oltre i confini del reame digitale e toccano il cuore dei giocatori in modi impensabili. Questo è il caso di Baldur’s Gate 3, dove un eccezionale omaggio al padre di un giocatore affetto da malattia di Alzheimer ha creato un’esperienza di profonda risonanza emotiva.

La storia inizia alcuni anni fa, durante la fase di accesso anticipato di Baldur’s Gate 3, quando un utente di un forum di nome Solfalia si è rivolto a Larian, lo studio dietro il gioco. Solfalia ha espresso la propria gratitudine per aver rilasciato l’Atto I, anche se il gioco non era ancora completo. Il motivo del loro apprezzamento era profondamente personale: il padre di Solfalia era stato da poco diagnosticato con l’Alzheimer, e questo rilascio ha permesso loro di intraprendere un’ultima avventura insieme.

“Questo Accesso Anticipato significa che questo Natale potrò fare un’avventura con lui per l’ultima volta, e so che gli piacerà”, ha scritto Solfalia nel loro post commovente.

🔗 Clicca qui per vedere il post originale di Solfalia dal 2020.

Ora, tre anni dopo, Larian ha notato il post di Solfalia, che aveva colpito profondamente molte persone che avevano vissuto le difficoltà dell’Alzheimer o della demenza nelle proprie famiglie. Uno scrittore anonimo dello studio si è messo in contatto con Solfalia per discutere della possibilità di creare qualcosa nel gioco per onorare la memoria del padre.

In attesa del rilascio del gioco completo, Solfalia ha chiesto all’anonimo scrittore di Larian dove potesse trovare questo omaggio. Le loro aspettative erano modeste, forse una semplice menzione in un libro o una targa. Ma non sapevano che Larian aveva fatto di più, creando un NPC di nome Golbraith Stredivas, ispirato al padre di Solfalia. Golbraith, un cacciatore di mindflayer in pensione di “grande fama”, aveva la sua affascinante cantina piena di segreti da esplorare.

“Non solo Golbraith assomigliava a mio padre, ma aveva diverse battute di dialogo. Alcune davvero commoventi (almeno per me)”, ha condiviso Solfalia. “I diversi documenti nella casa erano incredibili, la pila di lettere tra Golbraith e suo figlio mi ha fatto venire un nodo in gola. Devo ammettere di aver avuto gli occhi lucidi. La cantina segreta del cacciatore di mindflayer era fantastica.”

Mentre Solfalia raccontava l’intera esperienza a suo padre, che ora si trovava in una casa di cura e non poteva giocare al gioco, un entusiasmo infantile lo invadeva. Era un momento di gioia che mancava da molto tempo. L’idea che il suo personaggio possedesse un monocolo e una cantina segreta piena di armi gli procurava un immenso orgoglio. Ancora oggi, lo menziona durante le loro conversazioni settimanali.

Andare Oltre: Un Omaggio Superiore alle Aspettative

La dedizione di Larian per questo omaggio non è passata inosservata. Solfalia ha espresso la sua sincera gratitudine, non solo per la premura del gesto, ma per la profondità e il dettaglio con cui è stato realizzato.

“E quindi ecco il motivo del mio post. Grazie Larian. Davvero. È stato molto più di quello che mi aspettavo ed è stato estremamente commovente. Sia io che mio padre l’abbiamo adorato”, ha scritto Solfalia.

🔗 Dai un’occhiata a Golbraith Stredivas, l’amato NPC

Le ripercussioni di questa storia commovente hanno superato la comunità dei giocatori e hanno risuonato nella scrittrice di Larian, Rachel Quirke, che l’ha condivisa di nuovo sui social media. Anche se Rachel non è stata lo scrittore responsabile della creazione di Golbraith, si è offerta volontaria per raccontare il viaggio emotivo.

“Non c’era un occhio asciutto in casa quando abbiamo letto quella lettera… Siamo davvero felici di aver potuto onorare il potente cacciatore di mindflayer”, ha scritto Rachel, accompagnando l’omaggio commovente.

🔗 Guarda il racconto di Rachel Quirke su Twitter

Domande e Risposte: Capire l’Impatto Oltre il Gioco

Domanda: Come ha toccato il giocatore e suo padre il tributo in Baldur’s Gate 3? R: Il tributo ha superato le aspettative, immergendo il giocatore in un’esperienza commovente. Per il padre del giocatore, che non poteva più giocare al gioco, ha portato un senso di gioia e orgoglio infantile. Anche durante le chat settimanali, il padre continua a ricordare l’avventura con entusiasmo.

Domanda: Ci sono altre storie simili commoventi nell’industria dei videogiochi? R: Sì, l’industria dei videogiochi è piena di storie di connessioni emotive e tributi commoventi. Ad esempio, i giocatori hanno celebrato i loro cari attraverso livelli personalizzati, creazioni di personaggi e dediche in-game. Questi gesti sinceri dimostrano il potere dei videogiochi nel superare il mondo virtuale.

Domanda: Come possono i giochi essere un mezzo potentissimo per le connessioni personali? R: I giochi hanno la capacità unica di creare esperienze immersive e interattive. Consentono ai giocatori di stabilire connessioni emotive con personaggi e mondi, fornendo una piattaforma per avventure e ricordi condivisi. In questo caso, Baldur’s Gate 3 ha reso possibile un’esperienza memorabile per un giocatore e suo padre, rafforzando il loro legame di fronte all’Alzheimer.

Condividi l’Amore: Spargi la Voce

Facciamo in modo che questo commovente tributo ci ricordi il potere dei videogiochi nel toccare le nostre vite in modi profondi. Sono storie come queste che ci ricordano perché amiamo i videogiochi e perché occupano un posto speciale nei nostri cuori. Condividi questo articolo e spargi l’amore per Baldur’s Gate 3, Larian e il tributo incredibile che si è svolto all’interno del gioco. 💙✨

Lista delle Referenze

  1. Post originale di Solfalia
  2. Golbraith Stredivas, l’amato NPC
  3. Racconto di Rachel Quirke su Twitter
  4. Post di Twitter di Larian Studios

Credito immagine: Larian via Andrea Gatta